Non si può negare che, a oltre un mese dalla conclusione della sesta stagione di The Walking Dead, il clamoroso cliffhanger che ha chiuso l’episodio 6×16 della serie di AMC stia ancora facendo parlare di sé.
I fan si sono sbizzarriti tra teorie più o meno disparate, hanno tentato di estorcere informazioni ai membri del cast – tra cui Michael Cudlitz, ospite del Napoli Comicon 2016 – e hanno provato a carpire qualche segreto dal set della settima stagione, il tutto senza successo: la vittima di Negan è ancora un mistero, destinato ad essere svelato solo ad ottobre.
A questo proposito si è espresso Robert Kirkman, autore dei fumetti dal quale The Walking Dead è tratto e co-produttore esecutivo dello show. Come riportato da DigitalSpy, Kirkman ha scritto una lettera aperta a tutti i suoi lettori e fan della serie, che recita:
Il finale della sesta stagione ha certamente causato fervore online. Tutti ne parlano! Alcune persone lo amano. Altre rimangono indifferenti. Altre lo odiano. Non stavamo cercando di prendere in giro il pubblico, non stavamo cercando di farvi impazzire, e certamente non stavamo provando a costringervi a tornare per la settima stagione – speriamo che steste e stiate tuttora pianificando di farlo comunque. Volevamo che ne parlaste, e lo state facendo. La speculazione, la frustrazione, le possibilità, le teorie – a dire il vero, per me, queste cose sono divertenti. Penso davvero che sia qualcosa di divertente per i fan farsi queste domande durante la pausa. So che le persone sono arrabbiate, ma non era questo il nostro intento. L’idea era che, dopo la sesta stagione dello show, riuscissimo a rimanervi in mente, e a darvi qualcosa di cui parlare.
Bene o male, basta che se ne parli? Così pare: l’intento del cliffhanger avente per protagonista Negan e la sua vittima, alla fine, pare fosse proprio questo.