Il binomio fama e guai con la giustizia è più frequente di quel che si pensi: questa volta nel mirino delle forze dell’ordine c’è Brandon Jones, famoso per la sua partecipazione alla serie di Freeform Pretty Little Liars.
Jones è stato accusato di aggressione dalla Procura di Los Angeles per un fatto accaduto nel corso dello scorso ottobre: durante una lite con il vicino di casa a North Hills, in California, l’attore avrebbe “mostrato una pistola nascosta”, puntandola verso l’uomo. Ma non è finita qui: un altro episodio, risalente al 24 marzo di quest’anno, lo avrebbe visto minacciare qualcuno con un coltello e una pistola.
“La pistola in possesso del signor Jones era totalmente legale e registrata, si trovava nella proprietà privata della sua ragazza, e lui e la sua ragazza si sono sentiti minacciati durante una disputa con i vicini” ha detto al sito TMZ l’avvocato dell’attore.
Jones si trova ora ad affrontare un’accusa per il crimine di aggressione e due infrazioni per “aver mostrato un’arma mortale e un’arma da fuoco occultabile in pubblico”: le indagini sono ancora in corso, ma l’attore potrebbe trovarsi a scontare più di cinque anni di carcere.
Brandon Jones, classe 1988, ha interpretato parti minori in alcune produzioni televisive e cinematografiche, tra le quali la serie di I. Marlene King Pretty Little Liars. Lì Jones è apparso come guest star nelle stagioni 3, 4 e 6 e come ricorrente nella 5ª stagione, per un totale di 10 episodi: il suo personaggio, Andrew Campbell, ha avuto un flirt con Aria Montgomery (Lucy Hale), ma è stato anche sospettato dal gruppo di essere A.
Non è ancora chiaro se Jones farà parte del cast della settima stagione di Pretty Little Liars: quel che è certo è che questo guaio con la giustizia potrebbe portarlo a stare lontano per un po’ dal mondo delle serie tv.