Battle al femminile in casa Dolcenera: sul ring di The Voice of Italy 2016 sono salite Giorgia Alò, Stephanie Riondino e Chiara Granetto, che si sono sfidate a colpi di microfono cantando una delle più famose hit di Rihanna, Russian Roulette.
Le tre voci, radicalmente diverse tra loro, si sono fuse in armonia per amore del brano, ma è innegabile che sia subito spiccato il timbro particolare di Giorgia Alò, androgino al punto da non riuscire a distinguere il sesso di chi canta giudicando solo la voce. La concorrente romano-londinese, infatti, aveva già stupito tutti quando nelle scorse puntate era stata protagonista di una Blind Blind Audition, durante la quale aveva cantato Enjoy the Silence dei Depeche Mode da dietro una tenda.
La scelta è tutta nelle mani di Dolcenera: essendo anche l’unica rimasta ad avere il potere di Steal, le due che non verranno scelte saranno automaticamente escluse dal talent show, senza possibilità di ripescaggio.
Non è una decisione facile da prendere, ma secondo Dolcenera non si tratta di talento: piuttosto, “è una questione di percorso all’interno di The Voice of Italy”. È per questo motivo che viene premiata l’originalità e l’inusualità del timbro di Giorgia Alò, che ha una voce probabilmente unica al mondo e potenzialmente inconfondibile.
Per Stephanie e Chiara finisce per forza l’avventura di The Voice of Italy 2016: Dolcenera, consapevole di aver sacrificato due concorrenti piene di talento, le consola. In particolare la sua attenzione è per Chiara, alla quale fa la promessa di aiutarla a fare strada nel mondo della musica: avendo solo diciassette anni, la giovane ha ancora tante porte davanti a sé.
Ecco il video della Battle durante la quale si sono sfidate Giorgia Alò, Stephanie Riondino e Chiara Granetto a The Voice of Italy 2016: