Avevamo già definito il solo promo di Orphan Black un piccolo capolavoro, ma anche i primi 4 minuti della quarta stagione sono un ottimo incipit per il ritorno della serie su BBC America. Innanzitutto perché l’introduzione di un nuovo personaggio, già anticipato come un clone che conosce molte verità sull’intera vicenda, avviene attraverso il ritorno in scena di due personaggi cui il pubblico ha già detto addio da tempo.
La première di Orphan Black 4 si aprirà con la scena della corsa di Veera Suominem, il clone islandese che gira coperto da una maschera raffigurante una pecora, mentre corre in un bosco e si imbatte in due presunti paramedici che si sbarazzano di un cadavere.
La prima mossa del clone è quella di chiamare una delle sue consorelle e rivelarle di aver visto la coppia (“the chipchopers“) in azione: scopriamo da subito che il volto di Tatiana Maslany, eclettica interprete di tutte le protagoniste di Orphan Black, in questo caso impersona quello di Beth Childs, la poliziotta che si è suicidata nel pilot di Orphan Black e di cui Sarah Manning ha preso l’identità scoprendo di essere parte di un progetto scientifico segreto ed illegale.
Ebbene, dopo averla vista nel finale di stagione di Orphan Black 3 nelle allucinazioni di Sarah ritroveremo Beth anche nella quarta stagione. Anzi, probabilmente sarà ancor più protagonista visto che il nuovo clone sembra essere legato a doppio filo con lei. Non solo, nella prima scena ritroviamo anche Paul, morto da eroe per salvare Sarah nell’ultima stagione, a letto con Beth all’epoca in cui ne era il supervisore. Segno che evidentemente questa stagione di Orphan Black ci porterà a spasso nel tempo con continui rimandi tra passato e presente, allo scopo di capire cosa aveva scoperto Beth e se queste informazioni saranno utili per Sarah e le sue sorelle al fine di liberarsi dal controllo del Dyad.
L’appuntamento con la première di Orphan Black 4 – The Collapse of Nature – è giovedì 14 aprile alle ore 22:00 su BBC America.
