Un appuntamento che potrebbe segnare l’inizio e la fine di una storyline: la prima notte insieme di Meredith Grey e Will Thorpe in Grey’s Anatomy 12 culmina nelle urla della dottoressa sconvolta per qualcosa che scopriremo nell’episodio in onda giovedì 31 marzo su ABC.
Il bel dottore assicura di non aver fatto nulla che possa aver turbato la Grey, ma la scena anticipata dallo sneak peek dall’episodio 12×16 dal titolo When It Hurts So Bad è sintomatico di un trama rovinata già prima di compiersi.
La scena si svolge al mattino in casa Grey, presumibilmente dopo la prima notte che Meredith e Will hanno trascorso insieme: Maggie va nel panico quando sente la sorella urlare sconvolta e cacciare via il suo ospite dalla stanza da letto. Senza maglietta né scarpe, il bel Thorpe avrà il benservito e dovrà lasciare l’abitazione, sotto gli occhi esterrefatti di Maggie e Amelia.
A sentire il chirurgo militare, con Meredith stavano semplicemente “dormendo” quando lei ha iniziato ad urlare. Un incubo? La realizzazione di aver profanato il ricordo del suo McDreamy? La volontà di rinnegare quanto appena successo perché prematuro? Sono tante le cose che possono aver spinto Meredith ad avere una reazione emotiva di tale portata. A giudicare dalle immagini, sembrerebbe essere la fine della storyline appena abbozzata negli ultimi episodi.
Le foto promozionali dell’episodio confermano che sarà ancora una volta Alex Karev a fare da spalla a Meredith in questo momento difficile: gli unici superstiti al Grey Sloan dei Magic 5 degli esordi continuano a darsi manforte.
Prossimamente, in particolare nel doppio episodio di Grey’s Anatomy in onda su ABC nel 14 aprile, vedremo Meredith alle prese con un caso che coinvolge sia Owen che Nathan. Quest’ultimo è l’altro grande papabile erede di Derek, quasi certamente destinato a dar vita ad una lunga ed intensa storia d’amore con la protagonista. Nessuna traccia del personaggio di Thorpe nelle sinossi ufficiali dei prossimi episodi: d’altronde Scott Elrod era stato annunciato come una guest star presente in pochi episodi. La sua permanenza a Seattle sembra ormai agli sgoccioli.