Lady Gaga memorabile nel medley per David Bowie ai Grammy Awards 2016: video e foto

Applauditissima Lady Gaga nella peformance tributo per David Bowie ai Grammy Awards 2016

Lady Gaga ai Grammy Awards 2016:

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Se c’è un’artista che sa come rendere memorabile una performance, quella è Lady Gaga: dall’ingresso sul red carpet all’esibizione sul palco ai Grammy Awards 2016, la popstar ha utilizzato ogni mezzo possibile per rendere omaggio a David Bowie, la rockstar inglese scomparsa un mese fa stroncata da un cancro.

A lei l’onore di ricordarlo sul palco del principale premio musicale del mondo: costumi, coreografie ed effetti visivi speciali, ma anche la partecipazione del chitarrista Nile Rodgers hanno reso altamente teatrale la sua performace live.

In realtà Lady Gaga si è fatta notare sin dal momento in cui ha messo piede fuori dalla sua auto e ha calcato il tappeto rosso, a partire dall’iconica pettinatura arancione scelta come citazione di David Bovie nei panni del suo alter ego più famoso, Ziggy Stardust.

Un look che Gaga ha ricreato ispirandosi al Bowie del 1972, con outfit firmati Marc Jacobs, tanto sul red carpet quanto sul palco.

A poche ore dai Grammy Awards 2016, Lady Gaga ha svelato di essersi tatuata sul torace la faccia di Bowie: “Questa è stata l’immagine che ha cambiato la mia vita” ha spiegato la cantante mostrando il suo omaggio all’artista.

Ma quel che resterà memorabile della serata è il ricchissimo medley dei maggiori successi del compianto cantautore inglese: sul palco dei Grammy Awards 2016 Lady Gaga ha riproposto piccoli stralci di Space Oddity, Changes, Ziggy Stardust, Suffragette City, Rebel Rebel, Fashion, Fame, Let’s Dance e Heroes. Una performance vocale potente che ha catturato l’attenzione di tutti e conquistato applausi a più riprese: decisamente la scelta della produzione di affidare a lei il delicato compito.

https://youtu.be/zrhONfRscRY

Personalità, stile, versatilità e un’ottima resa vocale: Lady Gaga ha colpito nel segno ancora una volta dopo aver conquistato una pletora di complimenti appena una settimana fa esibendosi al Super Bowl 50 nell’inno nazionale americano.