Durante la terza serata del Festival di Sanremo 2016 è scoppiata la polemica: il voto della sfida tra Miele e Francesco Gabbani, due delle otto Nuove Proposte, è stato vittima di un clamoroso problema e per questo motivo è stato ripetuto, ribaltando il risultato iniziale.
Poco prima delle 21 di questa sera è andato in onda lo scontro tra i due giovani artisti, nel quale la siciliana Miele è risultata vincitrice per uno scarto minimo. Intervenendo in diretta, tuttavia, Carlo Conti ha annunciato che la votazione della sfida è stata inficiata da un errore tecnico.
La Rai ha dunque deciso di ripeterla, e ciò ha completamente stravolto le carte in tavola: il toscano Gabbani ha vinto la sfida a sfavore della Miele, la quale era già stata annunciata in diretta come vincitrice e dunque finalista della categoria Nuove Proposte.
Il problema, come annunciato dal conduttore Carlo Conti poco prima di ripetere il verdetto, non ha riguardato il televoto, bensì il voto della sala stampa, che vale il 50% del risultato finale. Qualche dubbio sulla validità del voto dei giornalisti era già sorto poco dopo le 21, quando Luca Dondoni, giornalista di La Stampa, ha twittato riguardo un problema con le votazioni avuto in sala stampa.
Nel frattempo: sta montando un “caso votatori” in sala stampa. Noi, non abbiamo votato x Miele/Gabbani #Sanremo2016 @la_stampa
— Luca Dondoni (@LucaDondoni) February 11, 2016
Il conduttore, dopo aver comunicato al pubblico la non validità del precedente verdetto, ha annunciato che la votazione sarebbe stata ripetuta, riaprendo il televoto e trovandosi subito dopo a proclamare vincitore l’altro contendente.
Carlo Conti ha annunciato quindi che la produzione farà in modo che la povera Miele, che avrebbe dovuto essere tra i quattro finalisti insieme a Mahmoud, Ermal Meta e Chiara Dello Iacovo, possa almeno esibirsi nella serata di domani come risarcimento per l’enorme delusione subita.
Tutto regolare invece per quanto riguarda l’altra sfida, che vedeva protagonisti Michael Leonardi e Mahmood, e che è stata regolarmente vinta da quest’ultimo.
Chi snobba sanremo alla fine ha ragione,c’è puzza di interessi andati a male