Martedì 26 gennaio, sulla rete americana NBC, è andato in onda l’episodio 4×12 di Chicago Fire intitolato “Not Everyone Makes It”.
Nello scorso episodio Boden, dopo aver appreso da Sylvie che Chili, durante una chiamata d’urgenza, ha somministrato ad una donna un medicinale sbagliato, ci ha lasciato col fiato sospeso in attesa di una severa decisione nei confronti della ragazza.
Fortuna per Chili, il licenziamento non c’è stato anche perché Boden, informato del lutto della ragazza, decide per un secondo avvertimento: se la ragazza però non prenderà sul serio il lavoro ce ne sarà un terzo che significa addio caserma 51 e addio a qualsiasi lavoro a Chicago!
Come prevedibile, Chili è arrabbiata con Sylvie, rea di aver fatto la “spia” a Boden, ma alla fine, anche grazie alle parole di Dawson che l’ha esortata a non chiudersi in se stessa ma a farsi aiutare dai suoi colleghi, racconta alle sue colleghe la vita della sorella, tra tossicodipendenza, lavoro come testimone per Antonio (fratello di Dawson) e quella che sarebbe potuto essere per lei una nuova vita in Kansas, ma che così non è stato. Nonostante Chili abbia detto alle ragazze che dovrà prendere il suo lavoro più seriamente, il comportamento della ragazza non migliora, anzi. Chili sfoga il suo lutto bevendo alcol e se prima beveva da sola, ora beve in compagnia dei colleghi al Molly’s, sotto lo sguardo preoccupato di Sylvie e Dawson. Queste bevute le costerà il lavoro?
Uno dei momenti più intensi dell’episodio è certamente quello in cui Herrmann è chiamato a raccontare la notte in cui è stato accoltellato. L’uomo, inizialmente, non ha alcuna intenzione di perdonare Freddie ma, dopo aver parlato con il padre del ragazzo, anch’egli uomo di malavita, in cui gli racconta che se il figlio è così è per colpa sua visto che non l’ha saputo educare come avrebbe dovuto, decide di perdonare il ragazzo, dandogli una seconda chance per non rovinargli ulteriormente la vita.
Casey e Severide in questo episodio non sono rimasti di certo a guardare: il primo, dopo esser stato chiamato dalla madre di Lucas per chiedere aiuto poiché il figlio era scomparso ma trovato poco dopo da Casey nella sua casa ormai distrutta dal tornado, viene a conoscenza che il rifugio, dove ci sono le vittime del tornado, a causa di mancanza di fondi chiuderà. Becks, consigliere del distretto, suggerisce a Casey di partecipare alla raccolta fondi in modo che, vedendo un ufficiale, la gente sia spinta a donare di più. Casey partecipa e, dopo aver ricevuto anche i complimenti da Boden per il discorso, viene informato da quest’ultimo che il rifugio alla fine chiuderà, nonostante i molti soldi raccolti. Casey, non capendone il motivo, per ottenere spiegazioni si reca da Becks, che lo liquida dicendo che seppur i soldi raccolti son tanti, comunque non bastano. Conoscendo Casey, lo vedremo scendere in politica e battersi per questa causa? Se potessi votare, caro Casey, avresti già il tuo primo voto!
Severide invece, dopo aver aiutato Alex Ward della Sicurezza Nazionale a perlustrare un’abitazione, non perde occasione e passa una notte (ed anche una seconda) con lei. Mouch, scherzosamente, gli suggerisce di considerare la monogamia!
Nel prossimo episodio, intitolato “The sky is falling”, i nostri eroi saranno alle prese con strane minacce che compariranno nella città. La situazione precipiterà quando i pompieri della Caserma 51 si ritroveranno in pericolo. Casey, come già detto, non si arrenderà sulla questione fondi ed inizierà ad indagare. Sylvie è sempre più preoccupata del comportamento di Chili. Nonostante tutto c’è tempo anche per lo sport, visto che Jimmy rappresenterà il dipartimento per l’incontro di box Battle of the Badges: il candidato si ritroverà a gareggiare contro un membro del 21° distretto di polizia. Chi vincerà? E voi per chi tiferete?
Il prossimo episodio di Chicago Fire andrà in onda martedì 2 febbraio su NBC.