Tra le migliori serie tv di tutto il mondo. Uaaaaaaa! Direbbe il Mattia di Benvenuti al Sud, ma qui rgazzi c’è poco da ridere. A definire così 1992, la serie ideata da Stefano Accorsi è stato addirittura il The Hollywood Reporter che l’ha inserita tra le migliori 15 serie provenienti da tutto il mondo. Una combinazione tra House of Cards e i Soprano con una buona dose di West Wing – si legge nella didascalia che la racconta e tenta di spiegare la motivazione di tale scelta (qui). Ma parliamo di un osservatore di oltreoceano, presso cui riesci a fare breccia ogni qualvolta parli male dell’Italia evidenziandone i difetti e gli aspetti negativi. E non mi riferisco solo all’Hollywood Reporter.
Vista da noi invece 1992 è sembrata molto meno di quanto appena descritto, se non per il fatto che citando diverse serie si rende bene il concetto di calderone a cui si è assistito: La corruzione di mani pulite, tangentopoli, la delinquenza, l’Aids, la droga, la tv come costruttore sociale, l’arrivismo estremo e chi più ne ha più ne metta. In 1992 c’è tutta l’Italia di quegli anni (la peggiore), ma un’ora a puntata non è sufficiente per raccontarla. Il paragone con le serie citate poi non regge. Ricordo ancora bene il promo dell’episodio di House of Cards andato in onda alla fine della tanto attesa premiere del 24 marzo su Sky. Uno schiaffo. Una sveglia. Una dichiarazione certificata di distanza. Ed era solo un promo.
1992 non mi ha entusiasmato, probabilmente perchè arrivata dopo Romanzo Criminale e Gomorra e osannata dalla critica internazionale, aveva generato aspettative troppo alte. Siamo infatti comunque di fronte ad un prodotto di qualità, ma è l’incarto che non regge il peso del pacco. E il pacco, da contenitore di una realtà, ok romanzata ma forte e tagliente, estende la sua accezione verso il significato di ingannevole.
Io dunque, ma si è capito, non faccio parte di quel pubblico a cui 1992 è piaciuta molto. Un successo di spettatori che ne ha decretato il rinnovo per altre due stagioni che si intitoleranno 1993 e 1994.
Per chi invece vuole decidere da che parte stare, a partire da stasera 8 gennaio su La7, i dieci episodi di 1992 saranno trasmessi in chiaro. La serie sarà presentata alle 21.10 dal direttore Enrico Mentana, mentre subito dopo ci sarà una puntata speciale di Bersaglio Mobile sugli argomenti trattati da 1992.