A Napoli il 2015 si è concluso nel segno di Pino Daniele e il nuovo anno si apre ancora nel suo ricordo: il 4 gennaio ricorre il primo anniversario della scomparsa del musicista partenopeo, scomparso per un arresto cardiaco nella notte tra il 4 e il 5 gennaio durante una disperata una corsa dalla Maremma all’ospedale di Roma in cui era in cura presso il suo cardiologo di fiducia.
Durante l’ultimo anno una serie di eventi a Napoli hanno reso omaggio al musicista che più di tutti ha rappresentato la città con la poesia delle sue note e dei suoi testi: a partire dai toccanti funerali in piazza del Plebiscito un anno fa alle tante mostre fotografiche intitolate all’artista, dai concerti alle visite guidate nei luoghi che lo hanno ispirato (come i tour turistici ispirati dal libro dei giornalisti Carmine Aymone e Michelangelo Iossa, Napule è… I luoghi di Pino Daniele), ai ricordi sul palco di Jovanotti, Vasco Rossi, degli amici di Napoli Centrale e di tutti gli artisti che negli anni hanno suonato con lui o lo hanno incrociato sul palco, fino al concerto di Capodanno in piazza Plebiscito intitolato a lui e a Luca De Filippo.
Se in rete il pubblico ricorda il suo Lazzaro Felice con messaggi, foto e citazioni accompagnate dall’hashtag #UnAnnoSenzaPino, la sua città gli dedicherà l’intera giornata con eventi musicali, mostre, iniziative editoriali nell’anniversario della morte.
Come ricorda l’Ansa, tanti gli eventi che il 4 gennaio uniranno idealmente diversi punti della città nel ricordo dell’artista: alle 18,30 al Punto Mondadori di Port’Alba la presentazione del libro Ho sete ancora 16 scrittori per Pino Daniele, con Titti Marrone, Peppe Lanzetta e Marco Zurzolo, che in serata si esibirà alla libreria Berisio, mentre al Museo Pan Alessandro D’Urso, autore delle foto della mostra 20 anni con Pino, accompagnerà il pubblico in due visite guidate speciali (ore 12.00 e 17.00), con una presentazione alle 16,30 di video inediti (la mostra sarà aperta in via straordinaria fino alle 23.00).
Il quotidiano Il Mattino ha organizzato anche una diretta web per l’intera giornata dedicata a Pino Daniele: tanti gli interventi che si alterneranno sul sito della testata napoletana, tra cui Fiorello, Tullio De Piscopo, Sergio Cammariere, James Senese, Rocco Hunt, Teresa De Sio, Serena Autieri, Enzo Gragnaniello, Raiz, Sal Da Vinci, oltre ai contributi dei cittadini raccolti in piazza Dante.
Al Teatro Mediterraneo di Napoli il Concerto per l’Epifania 2016 sarà intitolato Terre mie in riferimento al grande successo di Terra mia, con in scaletta una rilettura orchestrale della canzone affidata ad Enzo Avitabile.
A marzo aprirà una sezione permanente del Museo della Pace, una ‘installazione museale’ altamente tecnologica che sarà chiamata Pino Daniele Alive nello storico edificio dell’ex Grand Hotel de Londres, tra piazza del Municipio e Via Depretis, probabilmente il 19 marzo in occasione di quello che sarebbe stato il 61esimo compleanno dell’artista.