Project Tango: Lenovo e Google pronte per il 7 Gennaio

Un dispositivo pronto ad interagire con lo spazio che lo circonda? Cosa ha in serbo Google.

tango

INTERAZIONI: 7

Project Tango venne annunciato nel 2014. Un progetto che si poneva come obiettivo la creazione un device molto particolare: esso, grazie a camere e sensori posteriori, sarebbe stato in grado di mappare l’ambiente intorno a se per interagire con esso. Una idea davvero interessante e che ha portato, in agosto 2015, ad un primo device, un tablet con la tecnologia sopra descritta e con questo hardware (disponibile in edizione limitata solo per sviluppatori):

– Schermo IPS 7″ Full HD

– 4 GB di RAM

– 128 GB di archiviazione

– Soc NVIDIA Tegra K1

– Sensore RGB-IR da 4 MP con pixel da 2 µm

– Batteria da 4960 mAH E altre caratteristiche che trovate qui. Un dispositivo pensato per gli sviluppatore e non per i “normal user”.

Con l’inizio di ogni anno, c’è sempre tanto interesse intorno al CES di Las Vegas, importantissimo evento per gli appassionati di tecnologia dove anche quest’anno verranno presentate tantissime novità interessanti. E anche Google e Lenovo sono pronte per il 7 Gennaio per una loro presentazione. E’ oramai noto che i due brand terranno un evento in tale giorno, dedicato proprio a Project Tango, come si evince da questo claim:

“I dispositivi mobili dovrebbero vedere e muoversi nel mondo, come noi.”

Ecco come viene annunciato l’evento. Non ci sono molti dettagli, né la certezza assololuta che venga presentato uno smartphone Project Tango, sempre per gli sviluppatori. Google lavora da ben 2 anni a questo progetto, quindi ci saranno non poche persone curiose di vedere cosa i team di Google e Lenovo siano riusciti ad ottenere in questo lasso di tempo. L’attesa non sarà altissima come nel caso del lancio di uno smartphone per consumatori, ma sono sicura che in tanti staranno comunque aspettando novità da Google: d’altronde quando a Mountain View ci si adopera per qualche nuovo progetto, lo si fa sempre al meglio.

In attesa dell’evento del 7 gennaio, vi lascio al relativo invito con una domanda: quanto siete interessati a Project Tango?