Dal 17 dicembre c’è Spaccianapoli, una web serie italiana da seguire con interesse

Di livello qualitativamente superiore al più classico del prodotto web serie, Spaccianapoli richiama la qualità di serie tv di grande successo


INTERAZIONI: 7

Ve lo dico io prima che lo pensiate voi. Spaccianapoli ricorda Gomorra. È inevitabile. Ma la cosa non per forza deve assumere un’accezione negativa. Anzi. I cult si chiamano così proprio per questo. Ovviamente però l’emulazione non basta. Mettersi in scia senza diventare una brutta copia, richiede intelligenza e capacità. E questa serie lo fa. Web serie pardon, bisogna sottolinearlo perchè si rischia di dimenticarlo. Di solito infatti l’etichetta in questione fa pensare a tutt’altro genere di prodotti. Certo ci sono le eccezioni come questa, ma in molti casi arrivano da alberi genealogici con radici nell’entertainment che conta e il cui ramo superiore funge da richiamo e garanzia.

Scritta da Daniele Scarpati e con la regia di Raffaele Losco, alle spalle di Spaccianapoli invece, troviamo i Creator of Dreams, un’agenzia creativa che come si descrive sul proprio sito, funge da contenitore di professionisti che abbracciano la multi-settorialità della comunicazione.

Ambientata tutta in una notte e della durata di 5 puntate, Spaccianapoli segue le vicende di due spacciatori di piccolo taglio, Pericle e Salvatore, amici da sempre ma costretti dalla situazione a tramare l’uno alle spalle dell’altro. I due, manovalanza di una camorra impegnata nel superare faide interne e a subire anche lei le conseguenze di una crisi economica, si trovano a dover fare scelte importanti e mettere in gioco la propria vita in nome non di un ideale ma di un mazzo di banconote. Una camorra 2.0 che utilizza i social network per comunicare con efficacia con i propri affiliati.

Spaccianapoli ovviamente non è un prodotto senza difetti, ad esempio mi piace poco la storia d’amore sullo sfondo e trovo alcune scene e alcune sfumature non curate come tutto il resto, sia dal punto registico che di sceneggiatura, ma sinceramente mi sarei meravigliato del contrario. Quello che conta è il prodotto finale, prodotto che questi ragazzi sono riusciti a rendere godibile e come detto in apertura di buona qualità.
Con le musiche originali composte da Mirko Iapicca, Claudio Vitiello, Gianfranco Pellegrino e Raffaele Losco, e le buone interpretazioni di Gianni Spezzano e Luca Di Gennaro, Spaccianapoli è distribuita a partire dal 17 dicembre da MegaTube.
A seguire il trailer e il capitolo 1. Dategli uno sguardo e ditemi cosa ne pensate.

https://www.youtube.com/watch?v=6QrI8KPuVKE

https://www.youtube.com/watch?v=EGawLPjySNU