In copertina sul nuovo numero di EW Renee Zellweger, Colin Firth e Patrick Dempsey presentano per la prima volta il terzo capitolo della saga di Bridget Jones: l’ex protagonista di Grey’s Anatomy, entrato nel cast accanto ai protagonisti dei primi due film, ha rotto il silenzio di questi mesi intorno al nuovo progetto.
Prima copertina in vista del sequel che uscirà a settembre 2016, il trio racconta Bridget Jones’s Baby svelando qualche dettaglio della trama: nel film ritroveremo una Bridget Jones sarà ancora single, nonostante il finale del secondo capitolo ci abbia lasciati con un lieto fine per lei e Mr. Darcy.
Il problema stavolta non è la solitudine, ma la gravidanza dalla paternità incerta di Bridget Jones: chi sarà il padre del bambino che la bella e pasticciona giornalista londinese porta in grembo? Ed è qui che entra in scena l’affascinante miliardario Mark Qwant (Patrick Dempsey): sarà suo il Bridget Jones’s Baby del titolo?
Intervistato da Entertainment Weekly, Patrick Dempsey ha detto di sentirsi rinato dopo aver detto addio a Grey’s Anatomy. Il motivo? Essersi finalmente liverato della lunga serialità che ti incatena ad un progetto apparentemente senza una fine.
Mi sento completamente rinvigorito. Ho apprezzato immensamente poter tornare a fare qualcosa che ha un inizio, uno svolgimento e una fine. Questo è un approccio completamente differente, mentre in tv non ti fermi mai, nel film invece ti puoi prendere il tuo tempo per riflettere sulle cose. Mi piace molto.
L’attore, 49 anni, ha comunque speso parole di gratitudine per un’avventura durata oltre dieci anni: nonostante sapesse che l’addio allo show sarebbe stato “molto difficile“, Dempsey si è detto “felice di aver aperto un nuovo capitolo” della propria vita professionale e per nulla pentito della sua scelta. “Non sono stato affatto sorpreso di come la gente ha reagito” ha aggiunto l’attore, che ha spiegato di aver realizzato quanto stava accadendo solo con la prima intervista a EW, quella in cui ha ufficializzato l’addio al personaggio. Dempsey a raccontato che la gente per strada gli ha chiesto più volte di Grey’s Anatomy, con battute del tipo “Bello vedere che sei vivo“: “La gente era davvero coinvolta in quella relazione, lo stesso accade con Bridget Jones. C’è una connessione emotiva da parte delle persone“.
L’attore comunque non ha indugiato sulla fine della sua storyline in Grey’s Anatomy: “Ero pronto ad andare avanti e poi mi sono concentrato sulle corse“. Già, le corse, una passione che porta avanti da anni e che ha intenzione di continuare a coltivare correndo con la scuderia Porsche con cui ha collaborato con soddisfazione nell’ultimo anno.
Non è mancato un affondo a Shonda Rhimes, ideatrice di Grey’s Anatomy con la quale pare abbia avuto un rapporto difficile negli ultimi anni, fino alla rottura culminata nella decisione di lasciare il medical drama. Il modo in cui è stato scritto l’episodio della morte di Derek, il 21esimo dell’undicesima stagione, ha fatto pensare che ci fossero motivi personali dietro la fine del rapporto tra i due.
Alle dichiarazioni pubbliche di Shonda Rhimes, che ha ribadito come Grey’s Anatomy sia la storia di Meredith e della sua amicizia con Cristina più che quella della coppia principale dello show, Patrick Dempsey risponde con una frecciata.
Credo che lei ami essere provocatoria e va bene per la persona che è. Questo porta le persone a parlare di tutto ciò che fa. Sa come comportarsi con i media e cosa dire per ottenere le risposte che vuole, è scaltra.
All’indirizzo della showrunner non sono mancati complimenti (“una donna incredibile, è incredibilmente produttiva, adesso promuove un libro e fa tre show ed appare come la star di tutto questo“), ma l’attore sembra voler mettere in guardia il pubblico rispetto alla furbizia della Rhimes.
Sul suo futuro Patrick Dempsey ha lasciato aperte tutte le porte: vorrebbe continuare a girare commedie romantiche, genere che ama molto e che crede oggi sia parecchio sottovalutato, ma vorrebbe anche recitare in un thriller o in un film d’azione. E la tv? Nonostante l’ubriacatura decennale di Grey’s Anatomy, non esclude di tornare sul piccolo schermo: “Prenderei in considerazione tutto. Devo solo vedere cosa succede e cosa arriva“.