Dieci puntate per Il paradiso delle signore quella che possiamo definire la Velvet italiana. Se Alberto e la sua Ana vi mancano state tranquilli perchè da quest’anno (e siamo sicuri, per un pò) ci sono i protagonisti della nuova serie Rai.
In prime time su Rai Uno, infatti, stasera l’Immacolata porta con sè la prima delle dieci puntate pensate per la serie che ci racconterà la Milano post guerra degli anni Cinquanta e, soprattutto, opera e vita di alcuni dei dipendenti dei Grandi Magazzini soggetto dello show.
La serie, ispirata ad un romanzo di Emile Zola, racconta la rinascita italiana post guerra quando creatività e determinazione hanno spinto uomini e donne a rimettere in carreggiata affari e vita privata.
Il fondatore dei Magazzini, Pietro Mori (interpretato dal mitico Giuseppe Zeno) ha come obiettivo quello di permettere a tutte le donne di accedere a vestiti ed accessori che siano alla portata di tutti ma eleganti ed originali.
Pietro Mori ha alle spalle un’esperienza in un campo di concentramento nazista e una fuga in America prima di decidere di tornare in Italia approfittando di un finanziamento del direttore di banca Carlo Mandelli (Corrado Tedeschi).
A complicare la sua vita arriva la bella siciliana Teresa Iorio (Giusy Buscemi) scappata dalla sua terra dopo aver scoperto il tradimento del fidanzato. Ad ospitarla ci penserà lo zio Vincenzo (Fabrizio Ferracane), sarto in crisi proprio per via dell’apertura dei magazzini di Mori. La giovane, però, aspira ad essere una commessa del negozio e decide di partecipare alle selezioni.
E’ qui che la serie intreccerà la storia della Milano anni 50 a quella delle donne e degli uomini che lavorano ai Magazzini.
E’ inutile dire che le similitudini con Velvet sono davvero tante. Anche Il Paradiso delle signore come, la fiction spagnola, è un drama corale che alterna problemi e scontri a risate e momenti leggeri. Siamo sicuri che il cast e il prodotto in sè saranno in grado di avere un grande appeal verso il pubblico di Rai Uno.