Altro importante passo in direzione dei clienti da parte di Vodafone, che ha lanciato proprio in queste ore l’iniziativa ‘Soddisfatti o Rimborsati Servizi Digitali‘, che fa da eco alla precedente ‘Soddisfatti o Rimborsati sulla rete 4G’. Si tratta di una precauzione che tutela l’utente dall’attivazione involontaria di servizi aggiuntivi a pagamento di natura digitale.
L’obiettivo? La trasparenza, il rimborso Vodafone spinge proprio in questo senso. L’operatore rosso propone ben due tipi di garanzie: quella del doppio click (il fruitore, prima di confermare, sarà tenuto a leggere tutte le informazioni relative al costo del servizio ed alle modalità di disattivazione dello stesso) ed il rimborso dei servizi inavvertitamente attivati.
Prendiamo in esame il secondo caso, quello del rimborso Vodafone, che immaginiamo sarà anche quello più diffuso (a chi non è mai capitato almeno una volta nella vita?).
Ebbene, a partire dal 22 ottobre sarà possibile gestire in maniera autonoma il tutto, direttamente dall’applicazione My Vodafone (servizi attivi, rinnovi automatici e prezzo della spesa). In caso di attivazione erronea, potrete richiedere l’immediata disattivazione del servizio, il rimborso ed il relativo blocco.
L’iniziativa si ricollega a tutti quei servizi di personalizzazione (suonerie e giochi per esempio), di cui potrete chiedere il rimborso per attivazione involontaria per una decorrenza di 90 giorni dall’abilitazione.
Non verrà applicato il rimborso per i seguenti servizi:
“SMS bancari, parcheggi, televoti, donazioni, biglietti dei trasporti, content di musica, serie TV e cinema di Vodafone Entertainment …“.
Approfitterete del rimborso Vodafone per un qualche servizio indesiderato che avete attivato per sbaglio? Segnalateci la vostra esperienza.