Scontro sul regolamento di Sanremo 2016: prime conferme su Big e Nuove proposte

Ecco i primi dettagli emersi sul regolamento del Festival di Sanremo 2016, ma anche alcune incongruenze da risolvere nel testo presentato dalla Rai

Regolamento Sanremo 2016: Big e Nuove proposte

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Comincia a prendere forma il regolamento del Festival di Sanremo 2016, anche se le norme che regoleranno la prossima edizione della kermesse sono oggetto di richieste di modifica dal parte del comune di Sanremo, partner della Rai in quanto amministrazione che ospita l’evento.

Secondo le informazioni raccolte dal Secolo XIX, in un report a firma di Gianni Micaletto, il Festival di Sanremo 2016 avrà una struttura simile alla precedente edizione record di ascolti: Carlo Conti, in qualità di direttore artistico e conduttore, ripropone il meccanismo di gara già visto lo scorso febbraio, con 8 Nuove proposte e 18 Campioni a contendersi il leoncino d’oro nelle rispettive categorie.

Le canzoni dei Big possono essere presentate alla Commissione di Sanremo, incaricata della selezione dei brani in concorso, entro l’11 dicembre 2015.

Confermato anche il meccanismo con cui si arriverà a decretare i vincitori, ovvero attraverso il voto del pubblico da casa col televoto e di quello delle tre giurie già sperimentate lo scorsa edizione (stampa, esperti e demoscopica). La serata del giovedì sarà nuovamente dedicata alle cover dopo il successo dell’iniziativa di quest’anno, con tanti brani presentati all’Ariston che poi sono diventati singoli estratti dagli album degli artisti (da Se telefonando di Nek a Se bruciasse la città di Nina Zilli).

Torna anche l’eliminazione della quarta serata, che quest’anno ha fatto particolarmente discutere con l’esclusione di artisti come Raf: 5 concorrenti della categoria Big lasceranno la competizione prima della finale, ma ad uno di loro sarà concessa la possibilità di tornare in gara attraverso il televoto. La finale del sabato vedrà quindi sfidarsi 14 artisti, che diventeranno 3 prima della votazione definitiva. Il vincitore della categoria Nuove Proposte sarà proclamato il venerdì.

Per quanto riguarda il regolamento, il Comune di Sanremo è pronto a chiedere alcune modifiche. Innanzitutto la clausola che riguarda Area Sanremo: qualora i vincitori del concorso per le Nuove Proposte non avessero un’etichetta discografica con cui presentarsi in gara, espressamente prevista come requisito dal regolamento, l’amministrazione chiede alla Rai di provvedere attraverso l’orchestra Sinfonica. La società Sanremo Promotion, infatti, che organizzava Area Sanremo fino allo scorso anno, attualmente è in liquidazione e non può fare da garante per i candidati.

Altro punto del regolamento per cui si chiede una modifica è quello che riguarda le canzoni inedite delle Nuove proposte, che devono avere una durata massima di 3 minuti: in quello di Area Sanremo si arriva invece a 3 minuti e mezzo, incongruenza da risolvere.

Secondo il Secolo XIX, il Comune chiede anche che venga chiarita la possibilità prevista dalla Rai di ricorrere a basi musicali se in una o più serate l’utilizzo dell’orchestra Sinfonica dovesse rivelarsi difficoltoso. Per il Comune, tale ipotesi potrebbe verificarsi solo in “situazioni eccezionali”, con preventivo avviso all’amministrazione.