Sono contrario alla proposta di assegnare la maglia di Maradona ad Insigne. L’idea è venuta al presidente Corrado Ferlaino per premiare l’ottimo avvio di stagione d’Insigne, protagonista assoluto della vittoria del Napoli a San Siro. Ma io credo che sarebbe un errore. Insigne merita di più e di meglio e farebbe meglio, molto meglio, come già avvenuto in passato a rifiutare l’onorificenza per la quale egli viene proposto.
Il Presidente degli scudetti e di Maradona vuole far indossare ad Insigne la maglia numero 10 del Napoli, calzata da Maradona. Proprio quella maglia che la società partenopea decise di ritirare come omaggio supremo a D10S. A giudizio di Ferlaino, che di campioni se ne intende avendo ingaggiato il più grande di tutti, Insigne sarebbe ben degno d’indossare tale casacca. Ma io credo che tale omaggio, naturalmente nobilissimo nelle intenzioni del proponente, potrebbe diventare una trappola mortale per lo stesso Insigne.
Il giovanissimo Insigne è un talento purissimo, ma fino ad oggi non ha ancora vinto un campionato del mondo con l’Argentina e due scudetti con il Napoli non dico da solo ma quasi. Maradona, in queste tre vittorie, ebbe lo straordinario merito di trasformare due buone formazioni in due formazioni vincenti. Questo il suo merito più importante rispetto, ad esempio, a Messi che è il sublime membro di una squadra favolosa ma che vincerebbe comunque anche senza di lui. Al contrario quel Napoli e quell’Argentina diventarono vincenti grazie a Maradona.
Ecco quando Insigne avrà raggiunto tali traguardi, si potrà cominciare a paragonarlo a Maradona. Ma indossandone oggi o in futuro la maglietta numero 10 ne sarebbe sempre la controfigura, la copia sbiadita. Io credo che Insigne abbia diritto a sperare di superare Maradona, di costringere la società – al termine di una lunga e vittoriosa carriera in azzurro – a ritirare la maglia numero 24 che attualmente indossa. Lo sport è competizione per primeggiare, non emulazione del passato seppur di un fuoriclasse immenso come Maradona. Insigne non è Maradona, perché togliergli il sogno legittimo di diventare più grande di lui?
Lasciamo la 10 del Napoli nel Museo, sperando che presto il Napoli ne abbia uno, e cominciamo a preparare la teca per la 24 d’Insigne.