Ottenere sul Samsung Galaxy Note 3 le funzionalità del Note 5

Nulla è impossibile agli sviluppatori indipendenti, sappiatelo


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Avete a disposizione il Samsung Galaxy Note 3, e vi piacerebbe renderlo quanto più possibile vicino al Note 5? Si può, eccome se si può. Come al solito, il merito va agli sviluppatori indipendenti di XDA, che anche in questa occasione hanno sfornato un porting fresco fresco delle maggiori funzionalità del phablet di quinta generazione, plasmando a misura a bordo del Samsung Galaxy Note 3 sotto forma di rom cucinata.

Quella in questione prende il nome di DarkLord Note 5, ad opera di darkera13. Al suo interno ritroviamo le features relativa ad Air Command, lo Screen Off Memo (possibilità di prendere note anche a display spento), la personalizzazione dei temi ed Android 5.1.1.

Un gran bel vedere sicuramente, almeno sulla carta. Purtroppo, il porting è ancora in fase embrionale, ed in potenza pieno zeppo di bug anche importanti. L’installazione per l’utilizzo quotidiano non è consigliata, ma nulla vi vieta di testarne i progressi lo stesso.

Ecco le istruzioni: collegare il Samsung Galaxy Note 3 al PC tramite il cavo USB, e copiare la ROM appena scaricata nella cartella principale della scheda SD. Scollegare il cavo USB e spegnere il dispositivo. Avviare il telefono in modalità recovery CWM premendo contemporaneamente i tasti Volume su, accensione e Home fino all’apparizione del logo Samsung. Navigare tra le voci con i tasti del volume ed utilizzare il tasto di accensione per dare conferma. Effettuare un backup Nandroid della ROM utilizzata in precedenza selezionando ‘Backup e ripristino’ e poi ‘Backup’.

Ora bisognerà fare pulizia cliccando su ‘Wipe data/reset di fabbrica’. Terminata l’operazione, tornare nella schermata principale della modalità CMW. Selezionare la voce ‘Installa zip da scheda SD’ e poi su ‘Scegli zip da scheda SD’. Sfogliare fino a selezionare la ROM scaricata prima e confermare l’installazione. Ora riavviare il telefono (l’operazione potrebbe richiedere qualche minuto). A voi le considerazioni finali.