Come canta il nostro Vasco, c’è chi dice no. I fan della coppia non vedranno Calvin Harris e Taylor Swift posare insieme per il prossimo catalogo di Emporio Armani. Sarà solo il DJ, a quanto pare, a fare da testimonial per il brand di cui è già volto ufficiale.
Taylor Swift avrebbe rifiutato l’offerta di 10 milioni di dollari arrivata dalla maison italiana per posare col compagno, già protagonista di due campagne consecutive per la linea underwear.
L’informazione è stata rilanciata dal Daily Star, che ama sguazzare nel gossip sulle star hollywoodiane: secondo quanto riportato dalla testata, il problema è che Taylor Swift ritiene l’offerta non in linea con l’immagine di se stessa che ha costruito e veicolato al pubblico in questi anni. Per lei, posare in lingerie vorrebbe dire scoprire “troppi centimetri di pelle” e “compromettere la sua immagine“.
Taylor Swift è considerata una delle poche popstar caste dell’era moderna, nonostante le critiche per i tanti amori e flirt collezionati negli anni: nessuna foto di nudo (artistico o meno), niente twerking né altri eccessi sul palco, costumi di scena appariscenti e spesso succinti ma mai volgari né tanto meno rivelatori. In questi anni ha sempre protetto la sua immagine, fino a farsi considerare da molti persino troppo conservatrice. Anche quando si è esibita per lo show di Victoria’s Secret a Londra lo scorso anno, non ha ceduto alla tentazione di presentarsi in lingerie sul palco e ha indossato dell’intimo molto morigerato, coprendosi con una vestaglia.
Il sito di Radio Capital FM sottolinea comunque come quei 10 milioni di dollari offerti da Armani siano certo una cifra enorme per i comuni mortali, ma briciole in confronto alle fortune accumulate da Taylor Swift a soli 25 anni, per non parlare del patrimonio congiunto con Calvin Harris, secondo le ultime stime pari a 146 milioni di dollari. Non è un caso che Forbes li abbia considerati la coppia di artisti più potenti nel mondo quest’anno, più di Beyoncé e Jay Z.