Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley – conferma della coppia di sceneggiatori per il prossimo Spider-Man

È probabile che al nuovo arrampicamuri venga data una personalità più spiritosa e in linea con l’età adolescenziale che ci si appresta a rimarcare. Il prossimo Spider-Man dovrebbe essere insomma molto in linea con l’irrefrenabile tessiragnatele dalla battuta veloce e dalle situazioni rocambolesche. Una sorta di ritorno alle origini, tipico delle prime avventure di Peter Parker


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Cosa ci aspetta per il prossimo capitolo del nostro benamato arrampicamuri? Fervono le dichiarazioni in proposito: noi cerchiamo di capire o di carpire qualcosa in più. Innanzitutto sono stati confermati i nuovi sceneggiatori che, come già anticipato, saranno Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley. La squadra di lavoro quindi, che al momento risulta essere sicura, comprende oltre i due sceneggiatori, il regista Jon Watts e il protagonista Tom Holland, come già vi abbiamo anticipato a suo tempo qui. Ora le aspettative e i sospetti su ciò che sarà la storia e la caratterizzazione del nuovo Spider-Man possono già cominciare a prendere forma, se si mettono insieme lavori precedenti e dichiarazioni di Goldstein e Daley. Nel ricostruire gli indizi, va infatti detto che fra le esperienze pregresse dei due vanno menzionati titoli come Piovono polpette 2, Horrible Bosses, The Incredible Burt Wonderstone e Horrible Bosses 2. Tutti lavori insomma inerenti commedie di notevole successo. Ci sono poi da aggiungere a ciò dichiarazioni dello stesso Goldstein il quale, parlando di Spider-Man ha precisato a riguardo che:

…è un ragazzo acuto e spiritoso che sfrutta l’umorismo per affrontare la verità di essere un emarginato e un geek. È una specie di rete di sicurezza per dei geek come noi, quindi possiamo identificarci completamente con la sua natura. E anche con i suoi superpoteri, che abbiamo anche noi.”.

Non è difficile quindi capire quindi il nuovo taglio che con ogni probabilità sarà dato al redivivo Peter Parker e che ci restituirà sicuramente un protagonista a suo modo molto più spiritoso e sveglio rispetto ai precedenti. Qualcosa insomma che sia più in linea con il personaggio liceale che sarà sul grande schermo e al quale si associano ricordi di uno spirito più sbarazzino e adolescenziale, come giusto che sia.

Insomma Jonathan M. Goldstein e John Francis Daley, che fra i loro ultimi lavori annoverano anche
Vacation, nuovo capitolo dell’omonimo franchise degli anni Ottanta (prossimo ad uscire in Italia con il titolo di Come ti rovino le vacanze, ne abbiamo parlato qui se vi interessa), si preparano a creare una pellicola che in qualche modo, come dichiarato dallo stesso Kevin Feige, presidente dei Marvel Studios, ricordi un po’ lo stile di John Hughes (sceneggiatore di varie commedie di successo, fra cui forse la più famosa è stata Mamma, ho perso l’aereo). Vedremo l’evolversi della situazione che piega prenderà. C’è fermento a riguardo: anche per quanto concerne per esempio il ruolo di zia May, che sarebbe stato offerto, ufficiosamente, a Marisa Tomei.

Spider-Man nell’Universo Cinematografico Marvel merita sicuramente una cura dei dettagli da non sottovalutare. Ben venga: magari riusciranno a farci dimenticare gli ultimi deludenti lungometraggi.