Kong Skull Island – J.K. Simmons e Michael Keaton costretti a lasciare

Provvisorio “intoppo” per le origini del gorilla più famoso del cinema. Un posticipo dell’inizio delle riprese, rende incompatibile l’agenda di J.K. Simmons e Michael Keaton con la lavorazione di Kong Skull Island. Ma la data di uscita è comunque confermata. Resta solo da aspettare i nomi nuovi che colmeranno i due vuoti provvisori.


INTERAZIONI: 7

Battuta d’arresto per lo storico gorillone del cinema. Le sue origini raccontate al cinema subiscono un momentaneo ed inatteso stop. Anche se non grave. Nulla da fare infatti per J.K. Simmons e Michael Keaton, entrambi nel cast fino a poche ore fa, ma che hanno dovuto abbandonare per eventuali e vari accavallamenti inerenti i rispettivi impegni futuri. Il motivo alla base del forfait infatti è stato lo slittamento dell’inizio delle riprese di Kong: Skull Island; inevitabilmente gli impegni di Simmons e Keaton sono risultati incompatibili con quanto richiesto ex novo e la decisione di abbandonare, da parte di entrambi, pare sia stata inevitabile.

Sugli altri fronti non sembrano esserci, almeno per il momento, altre novità. L’uscita della pellicola (l’ultima volta che ne abbiamo parlato è stata qui), pare infatti essere comunque confermata per il 10 marzo 2017, anche se inizialmente si era dichiarata la data del 4 novembre 2016 (alla base del posticipo pare ci sia stata la volontà di evitare “concorrenze pericolose”). L’altra buona notizia riguarda la conferma di Tom Hiddleston (ultimamente forse conosciuto più come Loki, il fratello malvagio di Thor nel cinecomic Marvel), che dovrebbe mantenere comunque il ruolo di protagonista nella trama.

Ricordiamo che il film è un prequel/spin – off che narrerà le origini di King Kong su di un’isola misteriosa; il tutto sotto la regia di Jordan Vogt-Roberts, che lavorerà su una sceneggiatura firmata da John Gatins (Flight) e e Max Borenstein (Godzilla). Ora non resta che aspettare per vedere chi sceglierà la Legendary Pictures per sostituire J.K. Simmons e Michael Keaton. L’impressione è che al momento si arranchi un po’. D’altronde anche la stessa trama, a parte l’impianto generico, non è che si conosca del tutto: probabile che anche i ruoli dei due che hanno lasciato non fossero nemmeno definiti al 100%. Poco male: King Kong avrà giustizia e le sue origini saranno finalmente rese note al mondo intero. Defezioni a parte.