C’è qualcuno che nella tv italiana lavora più di Carlo Conti e Maria De Filippi? Probabilmente no, anche se la D’Urso ci si mette d’impegno con le sue dirette giornaliere da Cologno Monzese. Eppure pare che l’attenzione sia concentrata proprio su loro due in vista del prossimo Festival di Sanremo 2016.
Di una eventuale premiata ditta Conti-De Filippi si parla già da qualche settimana, con pochi rumors e timide smentite. Stavolta ad aggiungere un tassello in più è il settimanale Tv Sorrisi e Canzoni in edicola da martedì 16 giugno: secondo la testata, a Carlo Conti sarebbe affidata la direzione artistica delle due prossime edizioni del Festival di Sanremo, dopo il grande successo di pubblico (un po’ meno di critica) ottenuto lo scorso febbraio.
A Carlo Conti andrebbe la facoltà di decidere, poi, se tenere per sé anche la conduzione o lasciare il palco dell’Ariston a qualcun altro: questa la proposta che la Rai avrebbe formulato al conduttore, reduce dal record di ascolti dell’ultima edizione del Festival di Sanremo.
Da buon sportivo, un po’ scaramantico, Carlo Conti aveva inizialmente rifiutato l’idea di fare il bis nel 2016, consapevole della difficoltà di replicare il traguardo raggiunto. Ma il direttore di Rai1 Giancarlo Leone di certo non ha intenzione di lasciarsi sfuggire il conduttore che ha risollevato le sorti del Festival dopo il flop di ascolti del bis di Fazio un anno fa.
Secondo Tv Sorrisi e Canzoni il nome del conduttore del prossimo Festival sarò ufficializzato da Rai 1 in occasione della convention con gli investitori pubblicitari, che si terrà a Milano il 23 giugno e a Roma il 25.
Sull’ipotesi che al suo fianco ci sia Maria De Filippi, però, sembra calato definitivamente il sipario con le parole della diretta interessata.
Chiariamo una volta per tutte. Ogni anno si dice che io farò Sanremo, e in particolare che nel 2016 lo farò con Carlo Conti. Quando leggo certe cose rimango in imbarazzo perché la Rai parla da anni di usare solo risorse interne. Non mi hanno mai proposto nulla e Sanremo non e’ mai stato nei miei pensieri. Non ho questa ambizione. Non è nelle mie corde. Il punto è che, se dovessi mai farlo, farei un Sanremo che non sembra Sanremo. Come immagino e spero, lo rifarà Carlo Conti e lo farà benissimo. Chiedermi di condurre con Carlo Conti Sanremo è un po’ come se mi chiedessero di condurre ‘Amici’ con qualcun altro. Non ce n’è bisogno.
Ecco, siccome della De Filippi (pure) in Rai non c’è proprio bisogno, perché non pensare a qualche volto nuovo o almeno non così usurato? Difficile che Carlo Conti decida di fare il direttore artistico senza prendersi i meriti che derivano dalla ribalta del palcoscenico, ma lasciare la scena ad un conduttore o una conduttrice nuovi di zecca sarebbe un gesto coraggioso e innovatore.
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