Non c’è nessun 1984, non esiste un brano con quel titolo né tantomeno una nessuna risposta a Taylor Swift. O almeno, niente che coinvolga Katy Perry: così lo staff della pop star californiana ha fatto sapere a Billboard che “tutta la storia di ‘1984’ è completamente falsa“.
La vicenda ha guadagnato una considerevole molta copertura mediatica dopo la registrazione del titolo 1984 associato a Katy Perry nel database BMI: il titolo è stato interpretato, presumibilmente, come una risposta della cantante al singolo Bad Blood di Taylor Swift, dedicato proprio alla faida tra le due artiste di cui ormai si dibatte da mesi sui tabloid internazionali.
L’entourage di Katy Perry ha voluto porre fine alla confusione, o perlomeno provarci, smentendo tutte le illazioni circolate in rete negli ultimi giorni dopo la diffusione di quel titolo così simile a quello di 1989, anno di nascita di Taylor Swift e titolo del suo pluripremiato ultimo album di inediti rilasciato lo scorso ottobre.
Taylor Swift – Bad Blood on MUZU.TV.
Affermando in modo perentorio che “Katy Perry non è coinvolta nella composizione o registrazione di quella canzone“, i rappresentanti della cantante intendono placare le polemiche nate sui social network tra i fan delle due artiste e smentire quella sorta di vendetta in corso di cui si vocifera già dai tempi del Super Bowl 2015, lo scorso febbraio.
Il presunto compositore del brano Patrick Collier ha sostenuto la stessa linea: sul suo profilo Instagram ha pubblicato una notizia dedicata al brano 1984 con la didascalia “nuovo per me“, facendo intendere di non essere a conoscenza del proprio eventuale lavoro.
Tuttavia, su BMI sono ancora presenti le stesse informazioni, ovvero la registrazione di una canzone dal titolo 1984 avvenuta nel mese di settembre per BMG Platinum Songs. In ogni caso, la comunicazione dello staff a Billboard sembra stralciare ogni ipotesi di associazione con 1989 di Taylor Swift.