Ora c’è solo Khaleesi: sì perchè come abbiamo visto nell’ultima puntata di Game of Thrones (e se non l’avete vista meglio che non leggete) ora l’ultima discendente della prestigiosa casata dei Targaryen è proprio la madre dei dragoni.
Questo perchè Aemon Targaryen, il vecchio maestro dei Guardiani della notte, è morto nell’ultima puntata. E per una volta non si tratta di omicidio o avvelenamento, come capita spesso in Game of Thrones, ma morte di vecchiaia. In effetti il maestro aveva più di cento anni nei romanzi di George R.R. Martin e le sue condizioni di salute non facevano ben sperare.
Grazie a lui, e alla bravura dell’attore che lo interpretava Peter Vaughan, abbiamo scoperto un lato dei Targaryen sconosciuto. Le voci che si rincorrevano erano soprattutto quelle di una casata composta da re spietati e pronti a tutto e onestamente anche le mosse di Khaleesi lasciano pensare che anche lei sia così.
Con l’addio del maestro Aemon se ne va una voce saggia della serie e ora il problema è cosa succederà a due protagonisti di Game of Thrones molto legati alle sue parole: il povero Sam, che già deve badare alla figlia dell’amata Gilly, e soprattutto a Jon Snow, eletto Lord Commander proprio grazie al voto di Aemon. Per una volta la serie ha rispettato gli eventi dei libri con la morte del maestro, ma forse le sue parole sarebbero state ancora utili vicino la Barriera.