Anticipazioni Arrow 3×19. Oliver non può combattere senza Arsenal

Arsenal è ancora in carcere al posto di Arrow, ma la sua liberazione potrebbe significare altri problemi per l'arciere

Arrow-Arsenal

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Nell’ultima puntata di Arrow, come vi abbiamo raccontato qui, Arsenal si era sacrificato in nome dell’amicizia con Oliver facendosi incarcerare al suo posto. Ora nell’episodio Broken Arrow (in italiano La fine di Arrow) in onda martedì 26 maggio su Italia 1 scopriremo gli sviluppi della situazione.

Il poliziotto Quentin è ben consapevole che l’arresto di Roy si tratta di una farsa e per questo fa ispezionare il nascondiglio di Arrow, prontamente ripulito prima della retata da Felicity e Diggle. Intanto a Starling City ha fatto capolino un nuovo nemico di nome Jake Simmons. Oliver non può affrontarlo perchè se lo facesse nelle vesti di Arrow i cittadini scoprirebbero che non si trova in carcere.

Ci pensa Ray nelle vesti di Atom ad affrontare il metaumano, ma viene sconfitto. Oliver cerca di convincere l’amico a non fare affidamento solo sulla sua armatura e naturalmente in un secondo scontro Atom sconfigge Jake facendo leva sulle sue capacità di lottatore ad armi nude.

Arsenal ha grandi problemi in carcere: odiato dagli altri detenuti, viene accoltellato da un secondino e dichiarato morto. Arrow è sconvolto, ma Thea gli rivela che in realtà non solo Roy è vivo, ma è anche libero. Il secondino infatti era un infiltrato e ha iniettato nel corpo dell’arciere un siero che ha inscenato la sua morte. Arsenal è libero, ma devo abbandonare Starling City, dove tutti credono che Arrow sia morto. Sarà una novità positiva per Oliver?