HTC One M9 una delusione; l’azienda taiwanese ad un passo dal baratro?

La casa taiwanese fa registrare risultati negativi nel mese dell’uscita del suo ultimo smartphone di punta.

HTC One M9 Silver

INTERAZIONI: 7

Come tutti sapranno, HTC One M9 è l’attuale top di gamma della casa taiwanese. Lo smartphone è caratterizzato da un display da 5 pollici ha una risoluzione FullHD (1920×1080), processore Qualcomm Snapdragon 810, octa-core 64bit supportato da 3GB di RAM e 32GB di storage espandibile tramite microSD.

Caratteristiche tecniche di assoluto rilievo ma che, secondo il Taipei Times, non avrebbero convinto a pieno l’utenza, spaventata dai problemi di surriscaldamento manifestati dallo Snaodragon 810.

Tutto ciò è testimoniato dai dati registrati da HTC; la società di Taiwan ha infatti annunciato il suo peggiore mese fiscale di aprile negli ultimi sei anni, proprio a causa delle deludenti vendite del HTC One M9. Nello specifico, abbiamo un calo dei profitti pari al 32,36% rispetto allo scorso marzo 2015 e del 38,66% rispetto ad aprile 2014.

I profitti di aprile sarebbero stati di 13,54 miliardi di dollari taiwanesi, circa 393,9 – rispetto ai 22,07 miliardi di dollari taiwanesi (642,19 milioni di euro) del 2014, quasi la metà. Per quanto riguarda le unità di HTC One M9 vendute, i numeri sono davvero bassi: solo 4,5 milioni, un calo del 35,71% rispetto al One M7 e del 43,75% rispetto al One M8. Insomma, la minestra riscaldata non è mai buona.

Queste le parole di un analista di Yuanta Securities Investment Consulting:

I guadagni dello scorso mese sono stati più bassi di quanto ci si aspettava, a causa della scarsa domanda del One M9; HTC deve avere sottovalutato i problemi di riscaldamento del processore Qualcomm Snapdragon 810 e ciò ha generato recensioni negative e preoccupazione da parte degli operatori e degli utenti.

Per il futuro? Il produttore taiwanese, per secondo trimestre – che si chiuderà il 30 giugno, prevede un HTC One M9 assoluto protagonista: sono infatti previsti guadagni tra 46 e 51 miliardi di dollari taiwanesi. L’analista citato dal Taipei Times però ritiene che:

Le possibilità che HTC raggiunga il minimo di tali previsioni sono basse.

Vorrei ricordare che HTC ha comunque annunciato due altri top di gamma oltre a One M9: mi riferisco a One M9+ e One E9+, le cui vendite dovrebbero – il condizionale in un mercato come quello attuale è d’obbligo, salire lievemente tra maggio e giugno, soprattutto in Asia.

Tutta colpa dello Snapdragon 810? No, almeno a mio modo di vedere. Distinguere a prima vista HTC One M9 dai predecessori non è un’impresa semplice: le linee sono rimaste pressoché invariate da 2 anni a questa parte. Dal punto di vista del processore, d’altra parte, Samsung – per il Galaxy S6 e Galaxy S6 Edge, ha deciso di utilizzare un chip “fatto in casa”, l’Exynos 7420. Inoltre, i top di gamma Samsung si vendono come il pane, e il successo di questo dispositivo segnerebbe un guadagno economico significativo e un’affermazione di leadership tecnica e tecnologica non da poco per l’azienda di Seoul, con previsioni da capogiro: i Galaxy S6 spediti ai rivenditori saranno almeno 46 milioni quest’anno. Si prospetta, in altre parole, un anno difficile – se non tragico, per HTC.