Nuova stoccata di J-Ax a Morgan? “Io faccio concerti sold out e vinco dischi di platino”

Dopo le frecciata di un anno fa J-Ax batte ancora sullo stesso tasto contro Morgan? Ecco l'intervista al rapper su The Voice of Italy

J-Ax contro Roby e Francesco Facchinetti

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J-Ax è tornato per la seconda volta a The Voice of Italy in qualità di giudice e coach: dopo aver debuttato nel ruolo lo scorso anno portando alla vittoria suor Cristina, il rapper ha scelto di replicare l’esperienza anche nel 2015, anno che ha visto il suo ritorno sul mercato discografico con l’album Il bello d’esser brutti.

Intervistato dal quotidiano Il Messaggero, J-Ax ha parlato del “potere mediatico” che la tv inevitabilmente regala a chi la fa e di quanto sia “meno difficile promuovere la mia musica” avendo a disposizione un mezzo mainstream che arriva direttamente nelle case della gente.

Avendo avuto da sempre un rapporto controverso col piccolo schermo, già un anno fa la scelta di J-Ax stupì non poco il suo pubblico: in passato il cantautore era stato molto critico nei confronti dei talent show e del modo di fare musica in tv, ma il format di The Voice of Italy lo ha convinto ad entrare in un territorio inesplorato, consentendogli di “rompere quel muro che mi impediva di arrivare al grande pubblico“.

Oggi J-Ax difende quella scelta, parla di The Voice come di un “programma elegante” (a differenza di altri decisamente trash?) e non rinuncia ad una stoccata al collega Morgan. Già nel 2014, a ridosso del debutto da coach a The Voice, J-Ax aveva definito Morgan ininfluente dal punto di vista discografico, sostenendo che a differenza di X Factor il talent di Rai2 può vantare giudici che sono anche attivi sul mercato, prima di scusarsi per l’uscita poco felice.

Stavolta, interrogato dal Messaggero sull’eventualità di finire incastrato nel ruolo di coach come più volte ha detto di sentirsi Morgan, J-Ax ha battuto sullo stesso tasto. Il rapper ha ricordato il recente successo dell’album Il bello d’esser brutti e del relativo tour, con quella che sembra – di primo acchito – l’ennesima stoccata a Marco Castoldi.

La situazione potrebbe essere quella se non ci fossero i sold out dei concerti e il disco di platino che ho ricevuto. Ora mi ritengo libero di decidere.

J-Ax ha anche aggiunto che con The Voice c’è stata una sorta di scambio di favori.

Nella prima edizione The Voice mi ha dato un gran ritorno di visibilità, nella seconda ho restituito al programma la mia nuova popolarità. Era quasi un obbligo tornare, ora mi sento in pari con loro. Ma lo ammetto: andare in tv mi piace.

Questo vuol dire che tornerà anche il prossimo anno? Per ora non c’è nulla di definito, ma di sicuro J-Ax guarda con favore al nuovo panorama televisivo che ha riscoperto il valore della musica. A segnare la svolta, secondo il rapper, è stato il coraggio di Maria De Filippi.

La generalista perdeva ascolti mentre gli artisti di Sanremo e dei talent non vendevano. Così si è cominciato a guardare con interesse al rap. La prima a farlo è stata Maria De Filippi che mi ha chiesto chi poteva chiamare dal fronte rap. E’ arrivato Moreno e da lì è partito tutto.