Touchscreen o mouse e tastiera? D’ora in avanti chi possiederà un device “premium” Windows 10 non dovrà decidere tra queste molteplici scelte, in quanto potrà collegare al terminale tastiera, mouse e monitor esterni, rendendolo di fatto un vero e proprio PC desktop. La nuova funzionalità Continuum, che debutterà in Windows 10, trasformerà l’interfaccia del sistema operativo – la quale verrà automaticamente adattata alla nuova modalità di input. La feature si adatterà meglio con i dispositivi che supportano sia un mouse che una tastiera – cioè dispositivi 2 in 1, come il Tablet Surface di Microsoft o il Lenovo Yoga.
“Ogni schermo può essere il tuo PC”, in sostanza.
Come è possibile tale feature? Grazie al fatto che Microsoft, con Windows 10, ha introdotto le App Universali ovvero applicazioni che sono in grado di funzionare su Tablet, PC o Smartphone e di adattarsi nell’interfaccia al device in uso. Lo Store in Windows10 inoltre continua a crescere: centinaia di migliaia di app inclusi giochi, musica, video e anche la nuova versione di Office.
Per i dispositivi 2 in 1, ci saranno due modalità, tablet e desktop. Quando si vuole usare solo il touch screen, la modalità tablet cambierà la disposizione del sistema operativo, in modo che si abbia tutto “a portata di tocco”.
Se invece l’utente vorrà sfruttare le potenzialità di un PC, basterà collegare ad un monitor o una smart-TV mouse e tastiera; in questo modo Windows 10 entrerà in modalità desktop. Durante la presentazione, Microsoft ha dimostrato le potenzialità della modalità Continuum applicata agli smartphone con l’app Office.
Il passaggio da una modalità all’altra è molto facile: basterà collegare o scollegare le periferiche e scegliere la modalità dall’avviso pop-up. Windows 10 mostrerà un pop-up nell’angolo inferiore destro con il messaggio “Enter tablet mode?”, quando viene staccata la tastiera, e il messaggio “Exit tablet mode?”, quando viene ricollegata la tastiera.
Ovviamente, questo tipo di interfaccia utente desktop renderebbe l’esperienza lavorativa molto più semplice e fruibile, rispetto alla limitata esperienza touch-optimized presente sui piccoli display degli smartphone.
Ora, al fine di far funzionare alla perfezione Continuum, gli sviluppatori dovranno ottimizzare le loro applicazioni. Belfiore ha inoltre discusso della modalità di aggiornamento del nuovo OS, confermando che gli utenti Windows 7 potranno installare Windows 10 mediante un “upgrade in-place“, ovvero senza formattazione, come già accaduto in Windows 8 ed 8.1.
