C’è il set di una produzione cinematografica che sta animando le strade di Grosseto e Castiglione della Pescaia, in questi giorni di cieli limpidi di primavera. È il nuovo lavoro di Renzo Martellini, regista del film ispirato al rapimento Moro, Piazza delle Cinque Lune, e produttore di Vajont – La diga del disonore. Anche per questa pellicola in lavorazione, dal titolo probabilmente provvisorio Ustica. The missing paper, il soggetto riporta in primo piano uno dei grandi fatti storici del 900 italiano, tutt’ora avvolto da pagine di mistero. Stiamo parlando della strage di Ustica, la tragedia del volo di linea Douglas Dc9 della compagnia aerea italiana Itavia che si inabissò nelle acque del Mediterraneo, il 27 giugno del 1980, uccidendo i suoi ottantuno passeggeri.
Non è un caso che le riprese si svolgano, tra i vari set, anche in questa zona della Toscana. Poco distante dal centro di Castiglion della Pescaia, infatti, si trova la base radar di Poggio Ballone, i cui strumenti registrarono il rientro di un aereo militare qualche minuto dopo la caduta dell’aereo dell’Itavia. La base è anche legata a due morti sospette, avvenute in seguito alla strage di Ustica: quella del Capitano Maurizio Gari e del Maresciallo Alberto Dettori, entrambi in servizio quella sera alla base di Poggio Ballone.
La trama di Ustica. The missing paper, come molti fatti che racconta, è ancora top secret. Le scene saranno girate tra Castiglion della Pescaia, Roma e la Calabria. Tra i pochi dettagli rivelati, sappiamo che lo script farà perno su una ‘quarta verità’ sulla strage, che Martinelli ha detto di avere elaborato per mesi, a stretto contatto con due ingegneri aeronautici e scartabellando la mole di perizie e testimonianze degli oltre trent’anni di indagini. Prodotto da Rai Cinema, il film ha un cast di livello internazionale. Tra gli attori c’è Mark Strong, direttamente da The imitation game, F.Murray Abrham, da The Grand Budapest Hotel, e Alicja Bachleda, da 11 Settembre 1683.