8 anni di iPhone e non sentirli per nulla. O meglio, l’innovazione nel mercato smartphone di cui si è fatta portavoce Apple prima di altri produttori, sembra ora una cosa talmente scontata che questo tempo sembra essere passato come un soffio di vento. Eppure siamo giunti agli attuali melafonini iPhone 6 e 6s in men che non si dica.
Era il lontano 8 gennaio 2007, quando in apertura dell’evento Macworld, il compianto Steve Jobs presentò il primo modello di iPhone: solo una presentazione al pubblico e tanto bastò per destare clamore. Per la prima distribuzione commerciale si aspettò il 29 giugno dello stesso anno per gli Stati Uniti e addirittura per l’Italia l’attesa si prolungò per più di 12 mesi, ossia fino all’11 luglio del 2008.
La presentazione del primo iPhone è passata alla storia come un unicum tra egli eventi hi-tech degli ultimi anni. La novità delle soluzioni proposte fu accolta con entusiasmo fin da subito: da parte sua, Steve Jobs presentò lo smartphone come un iPod Touch evoluto che avrebbe permesso di collegarsi alla rete internet grazie a Safari, il primo browser interamente pensato per la navigazione da mobile. Sappiamo bene come da questo primo embrione, i futuri iPhone poi si siano evoluti e mica poco ma allora la novità proposta era effettiva.
Il riconoscimento del valore dell’iPhone fu immediato da parte degli esperti ma anche del pubblico: addirittura il Time lo nominò prodotto dell’anno e nelle prime 30 ore di vendita vennero venduti 270.000 esemplari e quattro milioni di pezzi nei successivi 200 giorni. Queste cifre potrebbero far sorridere oggi ma non se riferite alla prima uscita Apple e agli anni 2007/2008.
Per rispolverare la memoria, ecco il video integrale in Full HD della presentazione dell’iPhone. Rivedendolo, magari troverete anche un po’ esagerato il clamore intorno allo smartphone. Dovrete invece sforzarvi di ragionare non da utenti (magari appassionati) del 2015 ma da neofiti del 2007. Sotto questa chiave di lettura, cosa ve ne sembra?
