Altro che iPhone 6: prossimo melafonino flessibile, prima foto del brevetto

Ecco a cosa sta lavorando Apple. Il melafonino flessibile che spaventa la concorrenza?

iPhone flessibile

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Basta con il design “piatto e statico” come quello dell’attuale iPhone 6. Meglio rinnovarsi e visto che la parola d’ordine anche all’ultimo CES 2015 di Las Vegas sembra essere la flessibilità, anche Cupertino ha pensato di adattarsi con qualcosa di nuovo ed innovativo per il brand.

Notizia di queste ore è la registrazione presso lo United States Patent and Trademark Office di un brevetto destinato a fare la differenza, sempre se verrà realizzato in uno dei prossimi dispositivi, magari proprio per il successore dell’attuale melafonino.

Nell’immagine ad apertura articolo, un’idea di come Apple intende il concetto di flessibilità. Siamo ben lontani da quello che, al contrario, LG ha creato con il suo nuovo LG G Flex 2, in realtà più curvo che realmente “deformabile” dall’utente a suo piacimento. Ed in effetti, Apple vorrebbe fare davvero le cose per bene da questo punto di vista e utilizzare questa specifica associandola anche a deteminate funzioni.

Scendiamo nei dettagli: un iPhone così pensato, non si piegherebbe solo per il gusto del suo possessore, ma anche per dare il via ad applicazioni, lanciare funzioni varie del device. I dettagli del brevetto depositato sembrano andare proprio in questa direzione ed è alquanto ovvio che Apple già possa contare sulla tecnologia necessaria per lo sviluppo e la produzione di quanto ipotizzato.

Se qui stiamo parlando del successore dell’attuale iPhone 6 e 6 Plus ancora non ci è dato saperlo: intanto, è palese come a Cupertino si dovrà pensare non solo a materiali esterni flessibili, mi riferisco a cover e display ma la stessa caratteristica dovrebbero averla anche le componenti interne. Parlo della batteria, del chip o di qualsiasi altro elemento hardware, magari anche “statici” ma con la presenza di giunti flessibili.

Che Apple stia procedendo in questa direzione non stupisce affatto: il mercato dei device è sempre in costante evoluzione, distinguersi in maniera netta rispetto ai concorrenti è un must e a Cupertino sanno bene che il vantaggio acquisito va coltivato e mantenuto.