Apple Pay su iPhone 6 ad inizio 2015? Compiuti i primi passi in Europa

Apple Pay presto non più sconosciuto in Italia. Preparate il vostro iPhone 6, il 2015 cambierà gli italiani.

iPhone 6

INTERAZIONI: 7

All’uscita dell’iPhone 6, uno dei suoi più declamati plus, senza dubbio, è stata l’introduzione del sistema Apple Pay per pagamenti nei negozi attraverso chip NFC. Non che si trattasse di una vera e propria novità ma Cupertino, come al solito, ha dato una svolta alla tecnologia iniziandone la sua diffusione di massa.

La prima sperimentazione negli Stati Uniti ha dato i suoi frutti: nel solo mese di novembre, l’1% dei pagamenti digitali è stato effettuato con Apple Pay e i dati di dicembre che conosceremo a breve, saranno di certo più importanti, complici anche i regali natalizi delle ultime settimane. A quando lo sbarco del servizio in Europa dove la diffusione dell’iPhone 6 è oramai capillare?

Un primo passo è compiuto nel vecchio continente e il primo paese a beneficiare del servizio dovrebbe essere il Regno Unito. Alcuni rapporto si riferiscono a trattative avanzate in corso tra alcuni banche d’Oltremanica con i vertici Apple. In realtà, gli accordi procedono non con qualche intoppo visto che da parte di alcuni istituti non mancano i dubbi sulla questione sicurezza delle transazioni effettuate.

Se per il Regno Unito si parla di introduzione di Apple Pay nei primi mesi del 2015, la notizia non può essere che positiva per l’Italia. L’introduzione in Europa dei servizi darà l’input definitivo a tutti gli altri mercati vicini. L’Italia, tra l’altro, dovrebbe essere in prima linea, anche solo per la grande diffusione degli ultimi iPhone 6 e 6 Plus che grazie a numerosi piani abbonamento sono stati resi accessibili un po’ per tutti.

Se in passato, nel nostro paese, i pagamenti tramite NFC pure resi disponibili con i dispositivi Android e grazie ai servizi dei principali operatori mobili non hanno fatto breccia nei consumatori, credo che con Apple Pay si possa tracciare un nuovo corso della tecnologia. Non sarebbe la prima volta che Cupertino pur essendo arrivata in ritardo su una innovazione, fa la parte del leone. Vuoi per una questione di marketing, vuoi per “moda”, ben presto nel 2015 vedremo la crescita dei pagamenti digitali contact less nei negozi, ne sono certa. E voi?