Joe Cocker è morto: addio al rocker di You can leave your hat on (video)

Ci lascia un gigante del rock mondiale: Joe Cocker è morto a 70 anni per un male incurabile. Lo ricordiamo coi video delle sue colonne sonore cult

Joe Cocker è morto

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Joe Cocker si è spento all’età di 70 anni per un cancro ai polmoni: il rocker e soulman inglese è morto nel suo ranch in Colorado. La notizia è giunta nella serata di lunedì 22 dicembre: a dare l’annuncio è stato il manager dell’artista, suo collaboratore da trent’anni.

Con Joe Cocker se ne va un altro dei uno dei giganti della musica inglese e del rock mondiale. All’anagrafe John Robert Cocker, nato a Sheffield, il cantautore inglese ha intrapreso una carriera nel rock esibendosi nei pub inglesi con la sua Grease Band: il grande successo di pubblico arriva nel 1968 con una cover dei Beatles, ma soprattutto l’anno successivo con la partecipazione al festival di Woodstock. Con With a little help from my friends e Joe Cocker, il rocker ha conquistato anche il mercato americano.

Speciale il suo rapporto col cinema, che negli anni Ottanta lo riporta alla ribalta dopo un periodo buio dovuto a problemi con l’alcol. Indimenticata ed indimenticabile resta la colonna sonora del film Nove settimane e mezzo: per la pellicola cult con Kim Basinger e Mickey Rourke interpretò You can live your hat on, scritta da Randy Newman e diventata una delle sue canzoni più note. Celebre rimane anche la romantica Up where we belong, incisa in coppia con Jennifer Warnes per il film Ufficiale e gentiluomo nel 1982 e premiata con un Grammy Award l’anno successivo.

http://youtu.be/UrRhkY9CIz8

Soulman dalla voce graffiante e animale da palcoscenico, le dipendenze e i problemi di salute non oscurano la sua carriera, visto che fino agli anni 2000 Joe Cocker è ancora discograficamente attivo: Fire It Up è il suo ultimo album, datato 2010.

La BBC ha dato per prima la tragica notizia con una breaking news. La morte di Joe Cocker è stata comunicata dal sito internet dell’emittente inglese, riportando le parole del manger dell’artista Barrie Marshall: “Era semplicemente unico, sarà impossibile riempire il vuoto che lascia nei nostri cuori“.