Credo sia necessario fare delle precisazioni per i tanti utenti che sono in possesso di un Samsung Galaxy Note 3 e che, come è lecito che sia, attendono con impazienza novità rilevanti in merito al rilascio del tanto discusso aggiornamento del sistema operativo Android Lollipop.
Nel dettaglio, ieri sono emerse informazioni in merito ad una presunta apparizione dell’update sul mercato del Vietnam, scatenando l’entusiasmo del target in questione anche nel nostro Paese, soprattutto se consideriamo che il modello ha fatto registrare un successo non indifferente in Italia durante gli ultimi quindici mesi.
Come sempre avviene in questi casi, però, è opportuno analizzare la situazione in modo più approfondito, affinché non si creino false illusioni. Nel recente passato, fino ad arrivare anche al Samsung Galaxy S3, l’azienda coreana ha spesso e volentieri avviato la distribuzione di importanti update in Paesi considerati poco strategici dal punto di vista commerciale.
La diffusione su larga scala in più di un’occasione è avvenuta dopo diversi mesi, vuoi per ragioni puramente commerciali (come potrebbe avvenire con il Samsung Galaxy Note 3, visto che si tratta non certo dell’ultimo arrivato sul mercato per il produttore in questione), vuoi per questioni di natura tecnica, visto che questi test spesso e volentieri hanno fatto emergere bug che hanno costretto gli sviluppatori a rimettersi al lavoro su un pacchetto software evidentemente non pronto.
Se a questo aggiungiamo che per logiche scontate avremo modo ti toccare con mano Android Lollipop prima sul Samsung Galaxy Note 4 e forse sul Samsung Galaxy S4, è probabile che sia necessario attendere ancora un trimestre per fare questo step con il Samsung Galaxy Note 3. In ogni caso, qualcuno tra voi ha già forzato la mano installando il firmware? Impressioni?