Sempre meno utenti Android tra i possessori di iPhone 6: molto meglio l’iPhone 5S nel 2013

L'iPhone 6 non convince gli utenti Android? Pochi decidono di cambiare sponda, dati significativi anche sugli altri OS.

iPhone 6

INTERAZIONI: 7

L’iPhone 6 non ha convinto per nulla gli utenti Android e comunque ha colpito ben meno del suo predecessore, l’iPhone 5S. La conclusione giunge da un nuovo studio condotto da Consumer Intelligence Research Partners (CIRP) su un campione statunitense nei trenta giorni successivi al rilascio delle due nuove varianti 2014 del melafonino.

Vi riporto i dati nudi e crudi e sarete voi stessi a trarne le conseguenze: all’indomani dell’uscita dell’iPhone 6, solo il 12 % di utenti Android ha deciso di passare alla contraparte. Lo stesso salto, l’anno scorso, lo avevano compito un buon 23 % di acquirenti, un gap dell’11% non da poco.

Dal precedente dato ne scaturisce un altro anch’esso interessante. La stragrande maggioranza di possessori attuali di iPhone 6, a sua volta, già aveva a disposizione un vecchio modello di Apple: parlo dell’80% di quest’anno contro il 65% del 2013, nel caso dell’iPhone 5S.

La ricerca (CIRP) segnala solo dati negativi? Direi di no e anzi potrei dire che se gli utenti Android sono diminuiti di numero, questi si sono rivelati più propensi ad acquisti costosi. Quest’anno ben l’85% di acquirenti provenienti dal mondo Android hanno scelto la variante più costosa dell’iPhone 6, ossia il modello Plus da 5.5 pollici. Il dato colpisce ben poco se pensiamo che questa tipologia di utenti è abituata ad avere a che fare con schermi grandi e comunque sempre al di sopra dei 5 pollici. Meraviglia, piuttosto, il necessario impiego maggiore di denaro visto che solo fino al 2013, all’uscita di iPhone 5S e 5C, gli stessi utenti gravitavano, per il 52 %, intorno alle soluzioni meno costose, per taglia e modello.

A margine, una riflessione. Come potete vedere nel grafico riportato in alto, quest’anno si è ridotto anche il contributo nell’acquisto di un iPhone 6 di utenti provenienti da altri sistemi operativi. Mi riferisco a Windows Mobile, a BlackBerry o anche a proprietari neofiti con nessuna esperienza di smartphone di ultima generazione. Un segnale preoccupante: Apple non rischia di essere autoreferenziale e rivolgersi sempre alla stessa fascia di pubblico nei prossimi anni?