Proprio nei giorni in cui ogni discorso sul sistema operativo Android è monopolizzato dalla questione relativa al rilascio di Android L, non si può fare a meno di parlare della mossa da parte di Sony, che, come ho anticipato esattamente 24 ore fa, ha avviato la distribuzione del sistema operativo Android Kit Kat 4.4.4 per l’utenza che ha acquistato un Sony Xperia Z2 nel corso dei suoi otto mesi di vita.
La decisione del brand giapponese, dal mio punto di vista, assume un valore ulteriormente significativo se si pensa che proprio stamane (e anche in questo caso ve ne abbiamo già parlato sulle nostre pagine) SamMobile ha annunciato la decisione di Samsung per certi versi positiva per l’utenza: il Samsung Galaxy S4, il Samsung Galaxy S5 ed il Samsung Galaxy Note 3 riceveranno direttamente l’update ad Android L, saltando in questo modo lo step intermedio di Kit Kat.
Cosa c’è dietro la strategia di Sony? Un ritardo per Android L in ottica Sony Xperia Z2, oppure un modo semplice per dare ossigeno al target in questione, in attesa del grande appuntamento con Lollipop? Troppo complessa la risposta a questa domanda, ma di certo al momento abbiamo i segnali discordanti rispetto all’aggiornamento reso disponibile nella tarda mattinata di martedì.
PRO AGGIORNAMENTO – Il punto di forza dell’update risiede nella maggiore fluidità dello smartphone, come confermato dalla stragrande maggioranza degli utenti che hanno avuto la fortuna non solo di ricevere la notifica, ma anche di portare a termine correttamente la procedura.
CONTRO AGGIORNAMENTO – Il punto di debolezza è stato accennato: in molti, ancora oggi, non riescono a concludere l’installazione, con un messaggio di errore a processo avanzato e la mancata disponibilità del pacchetto software al secondo tentativo. Sveglia Sony.