Quante volte vi è capitato di correre dietro un treno appena partito? O di sperare di raggiungere miracolosamente il vagone prima che le porte si richiudano in perfetto stile Sliding Doors? Ebbene, gustatevi l’ultima moda mondiale che capovolge gli abituali scenari da corsa in metropolitana. Perché con Race the Tube la corsa non è tanto verso la metro, ma insieme a lei.
Da quando lo scorso agosto un giovane londinese si è inventato questa sfida, la sua trovata è diventata rapidamente un fenomeno virale. Lo scopo? Scendere dalla metro per percorrere di corsa il suo stesso tragitto fino alla successiva fermata e riprendere lo stesso treno da cui si è scesi pochi minuti prima, così da battere il convoglio in velocità.
Un successo clamoroso per il primo video ambientato nella City di uno studente alle prese con la corsa dalla stazione della metro di Mansion House a quella di Cannon Street: oltre 4 milioni di visualizzazioni online per la sua impresa, che ha ispirato runners sparsi in tutto il mondo. Da Londra a Hong Kong, passando per gli Stati Uniti e l’Italia.
E chi nel BelPaese poteva aderire per primi se non i napoletani? Il fenomeno Race the Tube è sbarcato nella città partenopea con una sfida ad alto tasso adrenalinico in giro per la centralissima via Toledo: partendo dalla strada dello shopping sempre affollata di turisti nel quartiere San Giuseppe, un giovane studente napoletano armato di Go-pro ha ripetuto l’impresa dei suoi omologhi internazionali.
Punto di partenza la fermata della Linea 1 di Toledo, che il quotidiano inglese The Daily Telegraph ha definito “la stazione della metropolitana più bella d’Europa“: il protagonista partenopeo di Race the Tube è sceso dal treno e ha provato a riprenderlo alla fermata successiva (Università) raggiundendo il suo amico rimasto a bordo.
Com’è andata? Scopritelo seguendo la sua corsa a perdifiato!
http://youtu.be/CcwIl0ojHO4