Nel corso delle ultime ore ci siamo soffermati tanto sul principale dispositivo presentato ieri da Samsung durante l’IFA di Berlino, vale a dire il Samsung Galaxy Note 4, ma allo stesso tempo sarebbe un errore non concentrarsi sull’innovazione assicurate da un dispositivo che rappresenta un momento di rottura rispetto al passato.
Sto parlando del Samsung Galaxy Note Edge, che con il suo particolare display farà molto parlare di sé nel corso dei prossimi mesi. Lecito che la domanda da porsi sia una sola in questo momento: quali sono le differenze tra il Samsung Galaxy Note 4 ed il Samsung Galaxy Note Edge? Come vi abbiamo mostrato durante l’evento tedesco, dal punto di vista della scheda tecnica il gap è minimo: il Samsung Galaxy Note 4 dispone di uno schermo da 5.7 pollici, il Note Edge arriva a 5.6 pollici.
Il processore del Note Edge è dato da un 2.7 GHz Quad-Core, ma attenzione anche alla versione del modello che sarà commercializzata a 1.9 GHz Octa-Core (frutto di un chip Quad da 1.9 GHz e un altro quad core da 1.3 GHz). Per il resto, i materiali sono i medesimi, la fotocamera arriva in entrambi i casi a 16 megapixel, mentre il prezzo del Samsung Galaxy Note Edge dovrebbe essere pari a circa 740 euro, di poco superiore a quello probabile del Note 4.
Insomma, se proprio dovessi scegliere, punterei su un dispositivo in grado di rompere effettivamente gli schemi come il Samsung Galaxy Edge, che, con una spesa minima in più (almeno secondo gli addetti ai lavori), ci farà entrare nel mondo dei display estesi anche sul bordo laterale. Questo senza nulla togliere al Samsung Galaxy Note 4, che durante la presentazione di ieri mi ha colpito particolarmente, soprattutto sul versante fotocamera e quello dell’evoluta S Pen. E voi? Su quale Note deciderete di dirottare la prossima spesa?