2 marzo 2014. Cate Blanchett ritira l’Oscar come miglior attrice protagonista per la sua interpretazione in Blue Jasmine e dal palco del Dolby Theatre di Los Angeles lancia un monito all’industria cinematografica: I film con le donne protagoniste non sono prodotti di nicchia. Il pubblico li vuole vedere e fanno guadagnare molti soldi.
Un’affermazione che oggi suona più profetica che mai visti i recenti successi commerciali di pellicole come Hunger Games o Lucy e le dichiarazioni delle ultime ore. Eh già perchè nell’arco temporale di pochi giorni sono stati diversi gli studios che hanno annunciato progetti futuri con protagoniste delle donne. Una notizia che risalta ancora di più se si pensa che la maggior parte di queste pellicole avrà una forte base action.
ARTICOLI CORRELATI
Si parte da I Mercenari la cui versione al femminile era stata da tempo paventata ma che ora sembra a un passo dalla sua realizzazione. Alla conferenza stampa de I Mercenari 3 infatti, è stato lo stesso produttore Avi Lerner ad affermare che lo script è ancora in fase di ultimazione ma che le riprese sono previste per l’inizio del prossimo anno.
Poi è stato il turno della Sony che ha annunciato uno spin-off di Spider-Man incentrato su un personaggio donna e che potrebbe arrivare in sala già nel 2017.
Ancora, il presidente della Marvel ha detto di credere moltissimo in un film Marvel con una protagonista femminile anche se a differenza degli altri è l’unico che si è detto possibilista ma non ha annunciato progetti in divenire. Ma alla Marvel si sa le cose non è che te le dicono proprio facilmente.
E così via (forse l’ordine cronologico delle dichiarazioni non è esattamente corrispondente al mio, ma è il concetto che conta) fino ad arrivare al nuovo film di Ghostbuster, il tanto atteso terzo capitolo della serie che però dopo l’abbandono definitivo di Bill Murray, del regista Ivan Reitman e la scomparsa di Harold Ramis, si vocifera possa diventare un reboot, dove i quattro acchiappafantasmi potrebbero essere tutte donne. Una scelta questa che tra tutte quelle elencate mi sembra la meno adatta.
Qui di seguito alcune delle mie interpretazioni action femminili preferite. La vostra?
