Quando l’obiettivo del regista è quello di restituire una storia apparentemente normale, forse, paradossalmente, le cose si possono complicare più di quando magari si racconta qualcosa al di fuori della norma, o addirittura qualcosa di fantascientifico. È ciò che si appresta a fare in poche parole Daniele Ciprì, che è alle prese con La buca, film dalla trama apparentemente semplice ma che probabilmente nasconde denuncie sottese, su apparenti quotidiani di routine fra cittadini qualsiasi e lo Stato. E per Stato ho l’impressione che qui si intenda più quello per così dire definibile storico-politico, piuttosto che quello inerente le pastoie burocratiche. E poi la denuncia assume sicuramente un quid in più se fatta anche con una giusta dose di sprezzante ironia; proprio come mi sembra di capire avviene in questo film che comunque alla fine, fondamentalmente, è una commedia.
Ci racconta di un incontro fortuito fra Oscar, avvocato intraprendente come tanti (Sergio Castellitto) e Armando (Rocco Papaleo). Il cane di Armando morde accidentalmente l’avvocato, il quale cerca di trarre profitto dalla cosa, studiando l’ipotesi di intentare causa. Quando però Oscar scopre che Armando in realtà è appena uscito di galera, dopo aver scontato ingiustamente una condanna di 30 anni, fiuta l’affare e progetta di fare causa allo Sato stesso in favore del malcapitato Armando. Nel cast c’è anche Valeria Bruni Tedeschi, recentemente apprezzata e premiata con il David di Donatello come migliore attrice ne Il capitale Umano, che recita la parte di Carmen, una barista ex fidanzata di uno dei protagonisti e probabile futura compagna dell’altro.
La sceneggiatura è dello stesso Ciprì affiancato da Alessandra Acciai, Massimo Gaudioso e Miriam Rizzo. La buca sarà distribuito da Lucky Red nelle sale italiane a partire dal 25 settembre. Va bene. Staremo a vedere. Quando la risata lascia anche molto spazio a riflessioni costruttive, è ancora più ben accetta. Sotto trovate le prime immagini rilasciate del film.