Credere nei sogni e realizzarli: Mika svela la sua ricetta segreta

Il talento e i sogni secondo Mika: i consigli del cantautore libanese.

Mika 2014

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Realizzare i propri sogni non è un’impresa impossibile e Mika lo sa bene. Da bambino aveva mille difficoltà e le ha superate tutte splendidamente fino a raggiungere la vetta delle classifiche mondiali e la poltrona di giudice a X Factor Italia e a The Voice Francia.

Eppure per Mika la vita non è stata sempre così. Non è sempre stata semplice.

Ripetutamente l’artista ha ricordato – nel corso delle svariate interviste in tutto il Mondo – le difficoltà affrontate da bambino. Dall’espulsione dalle migliori scuole europee alle difficoltà di apprendimento causate dalla sua dislessia.
Mika riesce a scrivere soltanto tramite computer e non sa leggere l’orologio, nonostante Swatch – uno dei marchi più celebri – lo abbia scelto come testimonial lo scorso anno realizzando in suo onore un’intera linea di nuovi esemplari.

Questi però non sono motivi validi per gettare la spugna tanto che nonostante l’indubbia impossibilità di Mika di leggere la musica, l’artista è riuscito a mettere a segno diversi tormentoni internazionali e a farsi conoscere in tutto il Mondo.

Intervistato dal settimanale Gioia, il cantautore libanese ha parlato del talento, fornendo la sua personale interpretazione: “Significa riuscire a trasformare l’energia in qualcosa di tangibile, restituire la quotidianità attraverso una lente diversa. Le idee non servono a nulla in sé e per sé, dev’esserci qualcosa che ne giustifichi la realizzazione”. Poi ha toccato un tasto particolarmente caro ai giovani di tutto il pianeta: i sogni. Come fare per realizzarli?

Mika ha la soluzione: “Per concretizzare un’idea bisogna usare il linguaggio, la ragione, la storia e la progettazione. Penso che l’idea del sogno lucido non si riferisca affatto al mondo dei sogni, ma a un processo creativo molto cosciente, la disciplina, che traduce arte e talento in qualcosa di concreto”.

Talento e sogni sono dunque due concetti chiave che devono procedere di pari passo, attraverso un percorso particolarmente impegnativo ma non impossibile, parola di Mika! :)