Chi ha acquistato il Samsung Galaxy S5 sa di poter godere del supporto alla rete veloce 4G LTE, anche se magari limitato nell’utilizzo dalla copertura dei vari operatori. Nonostante sia passato più di un anno e mezzo dall’arrivo sul mercato italiano delle varie tariffe internet LTE, la situazione ci appare ancora un poco disagiata. Oggi ti scriviamo per fare il punto del momento attuale, così che tu possa decidere in tutta tranquillità se avvalerti o meno delle offerte ad alta velocità dei gestori.
Il primo posto è occupato dalla Tim, che al giorno d’oggi riesce a raggiungere circa il 52 % dei cittadini italiani, con 745 investiti dalla copertura LTE. Subito dopo c’è Vodafone, con quota 460 città e zone turistiche: l’operatore rosso ha recentemente dichiarato di voler investire per raggiungere fino a 100 nuovi comuni/mese).
Se hai il Samsung Galaxy S5 e sei legato alle altre due compagnie, sfruttare la rete 4G LTE diventerà un po’ più complicato. In particolare, attualmente emerge che la Tre riesce ad estendere la propria copertura solo al 28 % della cittadinanza italiana, toccando cifra 130 municipalità (città, comuni e centri turistici).
Per Wind la situazione è ancora più nebulosa, in quanto l’operatore fornisce soltanto un elenco dei centri investiti, senza una mappa che permette di verificare la copertura in presa diretta. Tra le maggiori città, le seguenti: Roma, Milano, Bologna, Napoli, Catania, Genova, Torino, Bari.
Fino a questo momento l’esperienza LTE in Italia non sembra affatto essere all’altezza della situazione. Prima di sottoscrivere un contratto con questo o quel piano dati 4G bisogna effettuare controlli accurati sul posto, dato che, pur collegandosi dalle zone sulla carta raggiunte, non tutte le aree delle singole città coinvolte godono della stessa copertura.
Se per esigenze personali senti la necessità di affidarti alla rete LTE per poter navigare in alta velocità col Samsung Galaxy S5, prendi in mano la situazione e verifica personalmente la copertura. Per aiutarti, ti segnaliamo tre portali utili allo scopo, che si affidano alle varie segnalazioni degli utenti: OpenSignal, Cellmapper e Sensorly.