Qualche giorno fa abbiamo visto e sentito l’autore della saga di romanzi a cui si ispira Il Trono di Spade mandare affan**lo i suoi fan, oggi invece tocca a lui essere mandato a quel paese.
Già, perché se non l’ha fatto quand’era il momento, oggi ha trovato il coraggio per dirlo a tutti Jason Momoa.
L’attore, di recente ospite dell’ HuffPost Live, ha rivelato che, dopo che ha saputo che George R.R. Martin aveva ucciso il suo personaggio, gli avrebbe voluto dire: go f*ck yourself (che sarebbe il nostro va a quel paese).
L’interprete del bel tenebroso leader tiranno, ma anche dolce marito di Khaleesi, Khal Drogo, ha confessato di non essere stato affatto felice quando, leggendo i romanzi, ancor prima di iniziare le riprese, ha scoperto che non avrebbe recitato oltre la prima stagione de Il Trono di Spade.
Momoa ha comunque ammesso che Martin è un genio e scrive in maniera brillante, però, questo non gli ha impedito di andare ad appellarsi allo scrittore perché decida di riportare Khal Drogo in vita.
Dopotutto ancora il malefico non ha concluso la saga, quindi, in effetti, il signore del selvaggio popolo dei dothraki potrebbe tornare…
Chissà se Martin accoglierà la sua richiesta, in quel caso lo rivedremmo di sicuro anche nelle prossime stagioni de Il Trono di Spade. Incrociamo le dita…