Argentina-Germania: due Papi per un Padreterno

Argentina-Germania è la finale più santa della storia. Papa Francesco e Papa Benedetto distribuiscono benezioni mettendo in imbarazzo il Padreterno che avrà l'imbarazzo della scelta. Ci vorrebbe un miracolo con due Coppe del Mondo per non scontentare nessuno. Ed anche San Paolo era tifoso

Benedetto e Francesco per una Coppa

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Argentina-Germania. Due Papi in finale. Papa Francesco con i colori dell’albiceleste e Papa Benedetto a sostegno dei panzer tedeschi. Il Mondiale 2014 non è stato straordinario; complice l’orario notturno durante qualche partita mi è calata la palpebra. Ma la finale sarà straordinaria ché per la prima volta nella storia Argentina-Germania riceveranno la benedizione speciale dei due Papi quello in carica e quello emerito.

Papa Francesco non ha mai nascosto la sua passione per il calcio come tifoso militante del San Lorenzo. Di Benedetto trapela una certa simpatia per il Bayern Monaco. L’argentino esuberante, il tedesco flemmatico. Ma di certo al fischio d’inizio d’Argentina-Germania non resteranno indifferenti mettendo in imbarazzo il Padreterno che dovrà districarsi tra le benedizioni dei suoi due più autorevoli rappresentanti in Terra. Chi sarà il privilegiato ? Chi riceverà dall’alto la “spinta” giusta per vincere una partita storica?

Scherza con i fanti e lascia stare i Santi, ma lo sport è santamente seria in Cielo ed in Terra. L’Apostolo Paolo, nel suo testamento spirituale contenuto nella lettera a Timoteo, paragona l’esperienza del credente all’impegno dell’atleta nello stadio che, dopo aver corso la sua gara, attende la corona di vittoria e giustizia. I due Papi dunque faranno il tifo con tutte le loro forze fisiche e spirituali durante Argentina-Germania. Me lo immagino Francesco intento a distribuire morsi di churrasco alla torcida di Santa Marta. Benedetto la vedrà con mons. George ed il suo plotoncino di suore ma non credo si farà mancare una birra radler analizzando– con la minuziosità del fine teologo – le tattiche di gara.

Il papa argentino punterà tutto sulla garra e la fantasia, quello tedesco sulla metodicità e la preponderanza fisica. Argentina-Germania: Messi contro Klose, Francesco contro Benedetto. Due modi d’intendere il calcio, il papato, la vita diametralmente opposti ma entrambi apprezzabili. Uno espansivo, l’altro timido ma entrambi ispirati dall’amore di Dio per gli uomini. E con tanta benedizioni papali Argentina- Germania non potrà che esser una finale paradisiaca sperando che nessuno cada nella tentazione della bestemmia o di qualche colpo proibito. E noi spettatori quasi neutrali c’impegniamo a non prendere sonno.