Qualche giorno fa ti avevamo parlato della possibilità di attivare ART in sostituzione di Dalvik sul Samsung Galaxy S5, così da accrescere di molto la velocità di esecuzione delle applicazioni. La nuova runtime, infatti, gestirà al meglio le risorse disponibili attraverso una pre-compilazione di tutto il codice necessario nell’installazione del programma stesso (che però andrà a pesare leggermente di più per ovvie ragioni).
Già presente in Android KitKat (anche se ancora in via di sviluppo, e non resa effettiva di default), ART sarà abilitata in Android L, insieme a tutte le altre migliorie studiate da Big G per rivoluzionare l’esperienza utente a più livelli. Tuttavia, come da noi evidenziato in un precedente articolo, a bordo del Samsung Galaxy S5 è già possibile effettuare il passaggio da Dalvik ad ART mediante un’opzione nascosta e raggiungibile con un percorso specifico.
Chi si è deciso a testare il tutto, però, non è parso molto soddisfatto dei risultati ottenuti. I commenti giunti in Redazione parlano chiaro. In alcuni casi, il terminale è andato in blocco, costringendo il possessore ad estrarre la batteria per poterlo riavviare. In altre circostanze, invece, il dispositivo si è molto surriscaldato, specie durante la navigazione internet, con picchi di temperature che hanno anche raggiunto punte di c.a. 41 gradi. Infine, attivando ART su Samsung Galaxy S5, la modalità privata si è resa inutilizzabile.
Per fruire di tutte le funzionalità messe a disposizione dall’azienda sudcoreana ed utilizzare al contempo la nuova runtime, sarà necessario che la compagnia rilasci Android L. Visti i feedback, più negativi che positivi, a questo punto ti sconsigliamo di attivare ART: molto meglio attendere che i tempi saranno maturi per questo salto.