Il progetto Doctor Strange, lo abbiamo detto già in altre occasioni, ha già a bordo un nome molto interessante, ossia quello del regista Scott Derrickson le cui precedenti direzioni di The Exorcism of Emily Rose e Sinister hanno mostrato le sue indiscutibili capacità e fanno sperare per un taglio totalmente diverso per il cinefumetto.
Se Doctor Strange alla fine si rivelasse un horror ci sarebbe da incuriosirsi parecchio. Lo dico ma non ci credo, penso che al massimo il film avrà il tono del genere, ma sarà ben chiaro che si tratterà di un supereroe adatto anche ai più piccini. Tutto dipenderà dalle previsioni di incasso, ma la Disney difficilmente mollerà l’osso. Come detto qui, sembra ci sia lei dietro l’abbandono alla regia di Ant-Man di Edgar Wright.
Ad ogni modo, Doctor Strange è un personaggio interessante e se non arrivasse in sala in un periodo di super affollamento (nel 2016 oltre ai Marvel ci saranno anche i film DC e quelli Fox) meriterebbe sicuramente una certa attenzione. Anche perchè a differenza della Warner/DC (il cui casting ultimamente mi ha lasciato a desiderare), i nomi che circolano intorno all’attore che interpreterà Doctor Strange sono tutti interessanti. Si parla di Tom Hardy e Benedict Cumberbatch, ma il favorito sembra essere il recentissimo premio Oscar Jared Leto. Dove cadi cadi, cadi bene. Molto bene.
Con due pedine così importanti nei posti giusti, manca solo il nome dello sceneggiatore per consacrare un progetto su carta favorito in partenza. E quel nome pare essere Jon Spaihts, già coautore dello script di Prometheus (cosa di cui io mivanterei poco avendo il film più buchi di una pentola per castagne), che dovrà riscrivere una prima sceneggiatura non adatta ai piani dello Studio. Quali sono questi piani? Non lo sappiamo, ma ci auguriamo che la Marvel riesca a tenere il topo in gabbia.