Incassi miei, il film da vedere questo weekend è: Gabrielle

Questo weekend al cinema mancheranno nuovi titoli di richiamo, ma tra le uscite di questa settimana ci sono almeno un paio di pellicole molto interessanti


INTERAZIONI: 7

Estate alle porte, mondiali di calcio 2014 e l’Italia che gioca sabato, weekend con 35 gradi. Sembra scontato che il cinema soffrirà di questa convergenza di fattori e ne è consapevole la distribuzione che non porta in sala nessun titolo di grande richiamo. Ma dato che l’Italia gioca a mezzanotte, e che le previsioni non la mettono proprio bene, io un saltino in sala ve lo consiglierei proprio.

L’assenza di kolossal e titoli mainstream (che poi in realtà ci sono dalle scorse settimane e sicuramente vinceranno) ci permette infatti di prestare attenzione su una serie di film minori (e per minori intendo budget e distribuzione) che invece la meritano a pieno.
In cima alla lista pongo Gabrielle – Un amore fuori dal coro, seconda prova da regista di Louise Archambault capace di dimostrare ancora una volta una sensibilità non comune. La storia è quella di Gabrielle, innamorata di Martin, un ragazzo conosciuto nel coro dove entrambi cantano e dove lei si distingue grazie alla sua splendida voce. Ma la loro non è certo una relazione facile, o meglio non lo è per gli occhi e i giudizi di chi la vede dall’esterno, essendo lei sofferente della sindrome di Williams e lui affetto da un ritardo mentale. Gabrielle – Una voce fuori dal coro è un film che non sceglie la strada facile della pietà ma quella della semplicità e spontaneità. Una voce fuori dal coro proprio come la sua protagonista.

Altra pellicola interessantissima è The Congress del regista Ari Folman, che dopo averci stupiti con Valzer con Bashir, porta sullo schermo una storia probabilmente meno impattante ma altrettanto pregna di messaggi e significati. La protagonista è la bravissima Robin Wright, un talento che l’industria del cinema a mio giudizio non ha saputo sfruttare al meglio, e che per una forse casuale sorte, in questo film interpreta proprio un’attrice a cui viene proposto di ritirasi dalle scene in favore di un suo totale alter ego digitale. The Congress si divide tra live action e animazione, e a volte rallenta e imbocca strade senza indicazioni, ma il risultato finale è un’opera intelligente e pungente che spinge a più di una riflessione e che ammalia per la regia.

Se invece quello che cerchiamo è qualcosa di meno impegnativo, in sala arrivano comunque un paio di commedie che sicuramente vale la pena citare, ossia Le Week-End del regista di Notting Hill Roger Michell, e Rompicapo a New York, terzo film sul personaggio Xavier Rousseau, ossia lo scrittore protagonista de L’appartamento spagnolo e Bambole russe.

Ma se questi sono i miei consigli, come detto prima saranno sicuramente i film già presenti in sala a farla da padrone al Box Office e allora ecco le mie due liste con il film da vedere e quelli che invece ipotizzo formeranno la Top Five di lunedì:

Incassi miei – Box Office desiderato
(film consigliati in ordine di preferenza (la mia))

1) Gabrielle – Una voce fuori dal coro
2) The Congress
3) Le Week-End
4) Rompicapo a New York
5) Edge of tomorrow – Senza domani

Incassi Miei – Box Office Immaginato
(classifica di lunedì secondo divinazione cinematografica)

1) Maleficent
2) Edge of tomorrow – Senza domani
3) X-Men: Giorni di un futuro passato
4) Il magico mondo di OZ
5) 1303 (apartment 1303)

Buon weekend al cinema!