Homeland andrà in onda con gli episodi della quarta stagione il prossimo autunno negli Stati Uniti e di recente ha anche inserito due nuovi volti nel cast, uno come guest star, Corey Stoll (nominato ai Golden Globe per la sua interpretazione in House of Cards e reclutato nel drama soprannaturale di Guillermo del Toro, The Strain), l’altro come regular, Laila Robins (Bored to Death). Il primo vestirà i panni di Sandy Bachman, capo del distaccamento della CIA in Pakistan, la seconda interpreterà Martha Boyd, ambasciatrice americana della Repubblica Islamica del Pakistan.
Ad ogni modo sono passati circa sei mesi dal finale della terza stagione di Homeland e ci sono ancora dei fan che non si danno pace per la scioccante fine dell’agente Brody.
Alcuni minacciano addirittura di non guardare più lo show, mentre altri sono proprio contenti di aver assistito alla morte del traditore.
L’attore che ha interpretato il controverso personaggio ha commentato la sua fine insieme al The Hollywood Reporter.
Damian Lewis ha confessato di aver appena superato il trauma di essere stato impiccato pubblicamente, umiliato e di aver bagnato le mutande di fronte a milioni di persone… e ha concluso con un:
però dovreste vedere il conto del mio terapeuta!
Scherzi a parte, Lewis ha rivelato che, anche se era consapevole che si trattava di finzione, ha preso coscienza di cosa significhi realmente provare la sensazione di isolamento e di solitudine che si avverte nell’andare incontro alla propria morte di fronte ad una folla che urla.
è stato piuttosto scioccante per lui filmare quella scena brutale e, in più, essendo in una nazione musulmana a girare si è sentito veramente anche uno straniero in terra straniera, proprio come è successo all’agente Brody.
Ma Homeland riuscirà a mantenere il suo smalto anche senza Nicholas Brody? Carrie (Claire Danes) riuscirà a brillare di luce propria?
Io devo essere sincera, ho qualche dubbio, ma sono speranzosa :) E voi?