Due giorni… mancano solo due giorni al nostro amato Game of Thrones, il serial fantasy tratto dalla saga di romanzi di George R.R. Martin Cronache del ghiaccio e del fuoco, anche se in realtà per noi italiani sono 5 i giorni di attesa, perché domenica la premiere della quarta stagione debutterà in America, qui invece arriverà su Sky Atlantic mercoledì 9 aprile alle 23:00.
Mentre attendiamo scalpitanti di tornare ad immergerci nelle spietate lotte per la conquista del potere, nei maliziosi sotterfugi, nei perversi tradimenti e in un mare di sangue ma anche in interessanti giochi di sesso, vi riportiamo quello che hanno detto i due showrunner di Game of Thrones a Vulture riguardo ad un problema relativo alla serie, ed in particolare ad alcuni membri del cast.
David Benioff e Dan Weiss, oltre alla grande mole di materiale prodotta da quel geniaccio di Martin, devono anche gestire un particolare aspetto che li costringe ad essere meno fedeli ai racconti dei romanzi.
Come ricordato anche dall’ autore delle Cronache del ghiaccio e del fuoco qualche tempo fa, il tempo trascorre molto lentamente nei libri, ma molto in fretta nella vita reale e gli attori che interpretano i giovani protagonisti dei romanzi stanno inevitabilmente crescendo: Bran (Isaac Hempstead-Wright), Rickon (Art Parkinson), Arya (Maisie Williams) e Sansa (Sophie Turner) sono più grandi delle loro controparti che vivono su carta stampata.
Gli showrunner hanno ammesso che è una questione complicata e non c’è una risposta semplice, e, anche se gli piacerebbe che i libri di George e la serie camminassero di pari passo, in Game of Thrones si deve semplicemente accettare che i personaggi crescano a un ritmo diverso!