La leonessa rossa di The Voice of Italy è tornata più agguerrita che mai: Noemi è apparsa decisamente più sicura di sè e a proprio agio nelle vesti di coach nella prima puntata del talent show di Rai2, partito con la seconda edizione mercoledì 12 marzo.
Decisa ad accaparrarsi i migliori talenti, a scovare le anime più soul che si presentano tra gli aspiranti concorrenti alle Blind Audition, la più giovane dei quattro coach (che in verità in questa prima fase del programma sono ancora dei veri e propri giudici) ha mostrato una grinta inedita rispetto allo scorso anno.
Chiamati a valutare le performance dei talenti sul palco senza poterli guardare, ma soltanto ascoltando 90 secondi al massimo della loro voce, la sfida tra Piero Pelù, la Carrà, il nuovo acquisto J-Ax e la cantautrice romana è apparsa fin da subito più che accesa.
A suon di “devi venire con me“, “faremo delle cose fighissime” e “scriveremo una hit insieme“, Noemi è riuscita a sbaragliare la concorrenza dei colleghi e a portare a casa 4 concorrenti per il suo team, tra cui alcuni dei più ambiti come Gianna Chillà, mamma 41enne che ha portato sul palco una strepitosa cover di Kozmic Blues di Janis Joplin. Un’illuminazione per Noemi, che l’ha voluta fortemente ed è riuscita a conquistare la sua fiducia nonostante l’agguerrita lotta con gli altri tre giudici. Nel team di Noemi anche Simona Farris, ventiduenne sarda che ha presentato Per dire di no di Alexia, Andrea Veschini che si è rivelato una sua vecchia conoscenza e la giovane catanese Atonella Anastasi.
Dopo l’esperienza sanremese e il successo in classifica con Made in London, album realizzato interamente a Londra lo scorso anno, Noemi è tornata alla carica più intraprendente che mai: determinata ad accaparrarsi voci uniche e, perchè no, a conquistare la vittoria per uno dei suoi a The Voice of Italy 2.